Vino & estate: Prosecco per l’aperitivo, bianco “made in italy” per la cena a base di pesce, Franciacorta e Champagne per brindare sotto le stelle. E spunta la voglia di rosé … Le scelte degli enonauti nel sondaggio di WineNews
di Eleonora Ciolfi

Un calice di Prosecco di Conegliano e di Valdobbiadene all’ora dell’aperitivo, un vino bianco rigorosamente made in Italy per una cena a base di pesce e le bollicine di Franciacorta e Champagne per brindare sotto le stelle in discoteca. Ecco la giornata ideale dell’estate 2006 per gli amanti del buon bere secondo il sondaggio di www.winenews.it, uno dei siti italiani di riferimento per gli enonauti, in collaborazione con Vinitaly (www.vinitaly.it).
Con l’arrivo della stagione delle vacanze, del sole e del divertimento, l’indagine voleva scoprire quali sono i vini più adatti per accompagnare tre situazioni “tipo” dell’estate. Per un aperitivo di fronte al tramonto, magari sulla spiaggia, ha vinto il Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, sempre più in ascesa nei gusti dei consumatori, soprattutto giovani. Ben il 54% di chi ha risposto al sondaggio ha scelto le bollicine venete, in particolare nella loro pregiata versione Cartizze. Riguardo al vino perfetto per una cena estiva tutta a base di pesce, gli enonauti non hanno dubbi: il 68% di loro si orienta su un bianco da vitigni autoctoni, capace di esprimere al massimo le peculiarità dei territori in cui viene prodotto. Dal Tocai al Greco di Tufo, dall’Insolia al Verdicchio, dalla Ribolla al Vermentino, dalla Falanghina al Fiano, sono decine le tipologie di bianchi offerti dalle nostre regioni, che gli enonauti preferiscono senz’altro ai più stereotipati uvaggi internazionali.
Ma si fa strada con forza anche un’altra tendenza nei consumi: la voglia di vini rosati, che da difficile “via di mezzo” tra bianchi e rossi stanno assumendo una personalità spiccata che conquista una schiera sempre più folta di estimatori. Complice l’estate, i rosati stanno vivendo la loro stagione d’oro, e sono indicati dal 18% degli enonauti come accompagnamento ideale per il pesce. Un trend intuito anche dai produttori, tanto che molte grandi firme del vino hanno lanciato sul mercato nuove etichette “in rosa”. Infine, per brindare ad una festa o ad una serata in discoteca sotto le stelle gli enonauti tornano alle bollicine, dividendosi tra Franciacorta (36%) e Champagne (32%): due produzioni top dell’enologia italiana e francese, evergreen e compagni inseparabili dei momenti di festa, non solo estivi.
I marchi più citati nelle rispettive categorie? Per il Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene vincono Bisol e Adami; per i vini bianchi molto gettonati risultano Planeta, Terlano, Umani Ronchi, Cantina dei Produttori di San Michel Appiano, Gravner, Venica & Venica, Felluga, Castello della Sala, Feudi di San Gregorio, Mastroberardino, Corvo di Salaparuta, Santa Margherita; tra i rosati più citati ci sono Leone de Castris (con il “Five Roses”, uno degli antesignani della tipologia), Castello Banfi, Cantina La Vis, Valle Reale, Rosa del Golfo e Masciarelli; i Franciacorta più amati risultano Bellavista, Ca’ del Bosco e Berlucchi; per gli Champagne gli enonauti preferiscono Bollinger, Krug, Pol Roger, Billecart-Salmon, Ruinart e Veuve Cliquot.