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WHISKY TRA LE STELLE: NELLA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE SI STUDIA L’INTERAZIONE TRA LEGNO DI ROVERE E SOSTANZE COME I TERPENI, FORNITI DALLA STORICA DISTILLERIA SCOZZESE ARDBEG. ESPERIMENTO CONDOTTO DALL’AMERICANA NANORACKS LLC

Non Solo Vino
Whisky nello spazio

Forse non nascerà il primo distillato “made in space”, ma forse ne sapremo di più su come certe sostanze interagiscono con il legno delle botti. Già, perché nella Stazione Spaziale Internazionale, su una navicella partita dalla Terra nel 2011, sono arrivate fiale con molecole prodotte da Ardbeg, storica distilleria scozzese, che saranno studiate in condizioni di microgravità nello spazio, oltre che a gravità normale sulla terra, per capire come sostanze come i terpeni ma non solo interagiscano con il legno di rovere delle botti.
Un esperimento condotto dall’americana NanoRacks LLC e presentato all’Edinburgh International Science Festival, che “potrebbe spiegare il processo di fermentazione di queste grandi e complesse molecole - si legge in una nota - dato che rimarranno sulla Stazione Spaziale Internazionale per almeno due anni e permetterà di scoprire nuove verità sui cambiamenti subiti dalle molecole in un ambiente con gravità quasi pari a zero. Potrebbe avere inoltre delle applicazioni per una serie di prodotti commerciali e di ricerca, incluse le produzioni future di Ardbeg”.
Lavorando a stretto contatto con il team della distilleria Ardbeg in Scozia, l’azienda statunitense monitorerà da vicino l’esperimento, controllando allo stesso tempo i campioni conservati sulla Terra: a Houston, Texas, presso la sede della NanoRacks, e nel magazzino 3 della distilleria Ardbeg sull’isola scozzese di Islay. Michael Johnson, Chief Technical Officer di NanoRacks LLC, ha affermato: “grazie a questo esperimento in microgravità sull’interazione dei terpeni e di altre molecole con i campioni di legno forniti da Ardbeg potremo ricavare molte informazioni sugli aromi, anche in riferimento ad altre applicazioni, come il cibo e i profumi. Allo stesso tempo, la sperimentazione dovrebbe aiutare Ardbeg a trovare nuovi elementi chimici di base nel proprio spettro di aromi”.
Bill Lumsden, responsabile del reparto “Distilling and Whisky Creation di Ardbeg” ha spiegato che “questo esperimento getterà nuova luce sugli effetti che può avere la gravità sul processo di maturazione. Siamo tutti molto entusiasti per questo esperimento: chissà a quali risultati ci condurrà!”.

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