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DAL 9 MAGGIO AL 1 GIUGNO

“Io amo la Cucina Italiana” sulla “Maglia Rosa” del “Giro d’Italia” che racconta l’Italia al mondo

Svelata da Ministero dell’Agricoltura e Rcs a Roma, farà “correre” la candidatura Unesco con i più grandi campioni di ciclismo nei territori italiani

Da più di un secolo, la “Corsa Rosa” fa scoprire il nostro Paese al mondo, con tappe che percorrono tutto lo Stivale e che raccontano le bellezze storiche, culturali e naturali, ma anche l’agricoltura, la gastronomia ed il vino dei territori che i campioni del ciclismo mondiale attraversano pedalando (con immagini suggestive ed appassionanti trasmesse in tutto il mondo e milioni di persone che lo seguono dal vivo, tra italiani e stranieri). Uno dei più grandi evento sportivi al mondo e tra i più amati in Italia, che è, dunque, anche una cartolina per il Belpaese, ma anche per la cucina italiana che nel 2025 vuole ottenere il riconoscimento come Patrimonio Immateriale Unesco. E, allora, perché non farli “correre” insieme? Detto fatto: la nuova “Maglia Rosa” del “Giro d’Italia” 2025, all’edizione n. 108 (9 maggio-1 giugno), pronta ad essere indossata dal leader in classifica, ha un patch con scritto “Io amo la Cucina Italiana”, richiamando la campagna di promozione per il riconoscimento Unesco, “ed evidenziando come sia importante garantire la sicurezza, la sovranità alimentare e la sostenibilità di lungo termine del sistema, oltre che il legame indissolubile tra lo sport, l’alimentazione sana e le prestazioni sportive”, come hanno spiegato nella presentazione, oggi al Ministero dell’Agricoltura a Roma, il Ministro Francesco Lollobrigida e il presidente Rcs Urbano Cairo.
Il “Giro d’Italia”, con partenza il 9 maggio in Albania e arrivo a Roma il 1 giugno dopo aver pedalato in lungo e largo per il Belpaese attraverso più di 3.000 km narrando, come abbiamo raccontato, tappa per tappa, su WineNews nel lancio dell’edizione 2025, le imprese dei grandi campioni del ciclismo mondiale, ma anche i territori del vino e del cibo italiani, “viene visto in 200 Paesi e da 700 milioni di persone - ha detto il presidente Rcs Urbano Cairo - ed è il modo migliore per diffondere il made in Italy, le nostre tradizioni e il buon cibo italiano”. Oltre che sulla “Maglia Rosa”, “Io Amo la Cucina Italiana” sarà anche sulla “Maglia Bianca”, indossata dai migliori giovani, sulla “Maglia Ciclamino”, che indossa il leader della classifica a punti e sulla “Maglia Azzurra” dei vincitori del “Gran Premio della Montagna”.
Il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha sottolineato il valore simbolico dell’iniziativa: “è l’incontro tra due eccellenze italiane: il “Giro d’Italia” e la nostra cucina - ha affermato - questo è un anno decisivo e legare la candidatura della cucina italiana all’Unesco con un evento così rappresentativo è un’occasione straordinaria per raccontare al mondo la convivialità, la qualità e il benessere che il nostro modello alimentare incarna”.
E a ribadire il valore delle eccellenze enogastronomiche italiane al “Giro”, come sempre, ci saranno Astoria Wines, storica realtà del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, dal 2012 brindisi ufficiale della “Corsa Rosa” con lo Spumante Cuvée Brut “Giro d’Italia” 2025 e la novità “Zerotondo”, il nuovo alcol free interamente realizzato con uva 100% biologica. E dal vino alla gastronomia, anche Eataly è “Official Partner” del “Giro”, per mostrare al mondo il meglio del nostro Paese.

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