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Il dopo sbornia peggiore? È quello che segue una gran bevuta di Champagne. A dirlo è Boris Tabakoff (Università del Colorado). “Colpa” del biossido di carbonio contenuto negli spumanti, che velocizza l’assorbimento dell’alcol nel sangue

Il dopo sbornia peggiore? È quello che segue una gran bevuta di Champagne. A dirlo è Boris Tabakoff, professore di farmacologia all’Università del Colorado, secondo cui il biossido di carbonio contenuto negli spumanti fa sì che l’alcol venga assorbito dal sangue più velocemente di quanto non succeda con i vini fermi.

“L’anidride carbonica - ha spiegato Tabakoff alla ABC News - presente nelle bevande gassate, come lo Champagne, aiuta ad assorbire l’alcol. Si ottiene un tasso di assorbimento ed un livello di alcol nel sangue più alto se si beve Champagne invece che vino fermo”. Ed è proprio questo a portare ad un peggior dopo sbornia il giorno successivo.

Tabakoff afferma che due terzi delle persone si ubriaco più velocemente quando bevono Champagne o altri spumanti, come il Prosecco o il Cava, rispetto a quando bevono vini fermi, pagandone le conseguenze proprio il giorno dopo. Il dopo sbornia, infatti, è causato da due fenomeni: un’infiammazione ed una sovra compensazione del cervello di fronte ai meccanismi depressivi dell’alcol, “ecco perché luci e rumori forti sembrano esagerati il giorno dopo una notte di pesanti bevute” spiega ancora Tabakoff.

Uno studio del 2001 curato dall’Università del Surrey, in effetti, ha dimostrato che, con due bicchieri di Champagne, il livello di alcol sale a 0,54 milligrammi per litro di sangue in soli cinque minuti, mentre con un vino fermo arriva a 0,39 milligrammi.

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