Gallup: per la maggioranza egli americani un consumo moderato di alcolici non ha effetti sulla salute, ma la percezione cambia in base all’esperienza: tra i non bevitori è più alta la percezione di chi ritiene dannoso un bicchiere o due al giorno

Sugli effetti, benefici e non, del consumo moderato di alcolici sulla salute, ci sono centinaia di studi, di decine di istituti di ricerca ed università. Ma al di là dell’approccio scientifico, qual è la percezione dei consumatori americani di fronte al consumo moderato, ossia uno o due bicchieri al giorno? A rispondere è un sondaggio del più antico istituto di ricerca Usa, Gallup (www.gallup.com), che ha rivelato come il 17% degli intervistati (di cui il 64% ha dichiarato di bere alcolici) ritiene salutare bere un bicchiere o due al giorno, mentre il 18% lo ritiene un comportamento dannoso ed il 52% crede che un consumo moderato non abbia effetti sulla salute.
Il dato più significativo, secondo gli analisti di Gallup, è quello del 17%, la percentuale più bassa registrata negli ultimi 15 anni per la risposta che dichiara il consumo moderato “good for health”. Inoltre, dal 2001 ad oggi, coloro che considerano il consumo moderato dannoso sono stati solo una volta (anno 2005) superati da quelli di opinione contraria (allora 22% vs 25%). Suddividendo però le risposte alla precedente domanda tra il gruppo di quelli che si dichiarano bevitori e quelli che si dichiarano astemi, Gallup ha riscontrato che l’esperienza gioca un ruolo fondamentale nella percezione dell’effetto degli alcolici sulla salute. Ritiene, infatti, benefico il consumo moderato il 20% dei bevitori (il solo 21% dannoso e il 57% non incidente sulla salute) ma solo il 12% dei non bevitori (il 40% dannoso e il 44% non incidente sulla salute).
Come c’era da aspettarsi invece, la percentuale di chi considera dannosi gli effetti del consumo moderato di alcolici è più alta tra chi ha dichiarato di avere avuto problemi in famiglia derivati dal consumo di alcolici (37% vs 24% di coloro che non hanno avuto nessuna esperienza negativa di questo tipo). È però indicativo anche che nei due gruppi (chi ha avuto problemi in famiglia e chi no), le percentuali di coloro che credono che il consumo moderato sia benefico non sono molto differenti tra di loro (16% vs 18%). Per l’età degli intervistati, dividendo i gruppi tra adulti fino a 49 anni e di età superiore ai 50 anni, emerge che è il gruppo più giovane quello più “preoccupato” degli effetti del consumo moderato di alcolici: il 30% degli appartenenti a questo gruppo considera, infatti, il consumo moderato “bad for health” (il 17% salutare) mentre è della stessa opinione solo il 20% dei più anziani, tra i quali il 25% considera il consumo moderato “good for health”.