02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)
LA VOCE DEL SETTORE

Manovra e ristorazione, Fipe-Confcommercio: “misure utili per sostenere lavoro e consumi”

Il commento della Federazione sulla Legge di Bilancio approvata in via definitiva: “si poteva fare di più, però, sulla riduzione del cuneo fiscale”
AGRICOLTURA, FIPE CONFCOMMERCIO, INTRATTENIMENTO, LEGGE DI BILANCIO 2026, LINO ENRICO STOPPANI, MANOVRA FINANZIARIA, RISTORAZIONE, TURISMO, Non Solo Vino
Fipe-Confcommercio è la voce della ristorazione italiana

La Manovra 2026 è legge, dopo l’approvazione, ieri, in via definitiva con il voto alla Camera, e, relativamente all’agricoltura, contiene misure come la conferma dell’esenzione Irpef per i redditi dominicali e agrari, che viene estesa a tutto il 2026, la blindatura delle agevolazioni per il gasolio agricolo, il rifinanziamento con altri 50 milioni di euro della Zes Unica Agricola e la proroga di un altro anno della sperimentazione in campo delle Tea (Tecnologie di Evoluzione Assistita), con un milione di euro di fondi aggiuntivi. Ma anche la conferma della “Carta Dedicata a Te” per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità, la stabilizzazione del lavoro occasionale in agricoltura (disciplina speciale che permette contratti fino a 45 giornate annue, diventa strutturale dal 2026 e si apre ai contratti di rete) e il rafforzamento della struttura del Commissario straordinario per il granchio blu. Per una Legge di Bilancio “attraverso la quale continuiamo a dare risposte concrete al settore primario”, ha affermato il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, aggiungendo che, dall’inizio del mandato, “il Governo ha reso disponibile oltre 15 miliardi di euro di investimenti per il settore primario che ha anche attratto 10 miliardi di euro di investimenti privati nel 2025” e che con questa Legge l’esecutivo “continua in questo solco e garantiamo le misure che hanno permesso all’agricoltura italiana di diventare la prima per valore aggiunto a livello europeo”.
Fipe-Confcommercio, la Federazione Italiana Pubblici Esercizi della ristorazione dell’intrattenimento e del turismo, ha accolto con favore le misure contenute nel testo, per una Manovra che vale 22 miliardi di euro e mobilita fondi per, apprezzati, “interventi mirati a sostenere il potere d’acquisto e la competitività delle imprese”. Come la defiscalizzazione sia dei premi di produttività che degli aumenti retributivi, che riguarderà anche lo stesso Ccnl Fipe, e l’incremento della detassazione dei buoni pasto elettronici, la cui soglia di non imponibilità sale da 8 a 10 euro. Si poteva fare di più, invece, sulla riduzione del cuneo fiscale: per la Federazione serviva maggiore coraggio, infatti, per introdurre la decontribuzione del lavoro festivo e notturno, in quanto la modalità attuale rischia di rendere l’intervento poco significativo. “Consapevoli del limite imposto dal vincolo di bilancio che ha impedito interventi più importanti per sostenere la crescita e la competitività delle imprese, esprimiamo un primo apprezzamento per alcuni degli interventi previsti dalla manovra finanziaria - ha dichiarato il presidente Fipe-Confcommercio, Lino Enrico Stoppani - apprezziamo i provvedimenti finalizzati a promuovere i consumi e il lavoro, con interventi mirati sulla fiscalità e il recupero di potere di acquisto dei lavoratori anche del nostro comparto. Il sostegno e il rafforzamento del ruolo della contrattazione nazionale è una scelta condivisa, che va nella giusta direzione, tuttavia si può e si deve fare di più per una significativa riduzione del cuneo fiscale. Come Federazione - aggiunge -continueremo a sostenere politiche economiche utili a far crescere le imprese e favorire gli istituti della bilateralità, che promuovono un mercato del lavoro sano ed attento alla dignità e ai diritti delle persone, garantendo stabilità ed attrattività a settori, come quello dei Pubblici Esercizi Italiani, che non hanno mai smesso di investire per il bene del Paese, sostenendo, valorizzando e promuovendo filiere strategiche per l’economia italiana, come quella agroalimentare e turistica”.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli