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PROMOZIONE

26 Dop e Igp del vino e del cibo made in Italy protagoniste in Cina, con Ice e Wine 2 Asia

È il “Food & Wine Journey - Introducing Italian Culinary Excellencies”, in cinque città della Great Bay Area, bacino da 200 milioni di abitati
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“Wine to Asia”: le degustazioni di vino in Cina, nelle passate edizioni

Nel 2021, l’export complessivo del wine & food in Cina, è cresciuto del 40% sul 2020, ma il primo trimestre 2022 si è aperto con un calo del -18% (e del -9% per il vino, secondo i dati di Nomisma by Federvini). In un Paese che è una delle più grandi economie del mondo, e che ancora fa i conti con una politica rigidissima contro la pandemia da Covid 19 (città come Shanghai e Pechino restano ancora inaccessibili dell’estero, e i controlli covid a tappeto sono quasi giornalieri), diventa tanto più importante fare promozione, per invertire la rotta. E, così, aspettando “Wine to Asia” by Vinitaly, che dovrebbe andare in scena, dopo vari rinvii, il 26-28 agosto, a Shenzen, è partito oggi da Guangzhou il primo roadshow dedicato alle eccellenze agroalimentari italiane dopo un lungo periodo di lockdown. Si tratta del “Food & Wine Journey - Introducing Italian Culinary Excellencies”, tour in cinque città è organizzato da Ice in collaborazione con la Camera di Commercio italiana in Cina e Wine to Asia.
Il tour, che, dopo Guangzhou toccherà Dongguan (27 giugno), Shenzhen (29 giugno), Changsha (30 giugno) e Xiamen (2 luglio), vedrà protagonisti i 26 prodotti italiani al centro dell’accordo sulle Ig siglato tra Unione Europea e Cina entrato in vigore nel marzo 2021, ovvero Aceto balsamico di Modena, Asiago, Asti, Barbaresco, Bardolino Superiore, Barolo, Brachetto d’Acqui, Bresaola della Valtellina, Brunello di Montalcino, Chianti, Conegliano-Valdobbiadene-Prosecco, Dolcetto d’Alba, Franciacorta, Gorgonzola, Grana Padano, Grappa, Montepulciano d’Abruzzo, Mozzarella di Bufala Campana, Parmigiano Reggiano, Pecorino Romano, Prosciutto di Parma, Prosciutto di San Daniele, Soave, Taleggio, Igt Toscana e Vino Nobile di Montepulciano.
Parteciperanno alle attività, come partner dell’iniziativa, promossa da Ice Canton nel sud della Cina, oltre 50 cantine, 20 importatori di vino e 10 di prodotti alimentari. Ogni tappa vedrà cooking show con chef italiani e cinesi che presenteranno piatti con prodotti Igp, tasting e incontri business to business che vedranno presenti importatori, distributori, group buying purchasers, operatori del settore horeca, media e e on solo. Il tour sarà di scena in una delle aree più strategiche per il futuro della Cina, la Great Bay Area: un bacino di 200 milioni di abitanti con il più alto reddito procapite del Paese (che Simone Incontro “monitora” come General Manager Greater China Shanghai Representative Office per Veronafiere Spa).
“Le culture gastronomiche cinese e italiana sono tra le più importanti del mondo. La conoscenza reciproca delle due culture è fondamentale, soprattutto oggi che è meno agevole sperimentare i sapori e le tradizioni degli altri Paesi a causa delle limitazioni sui viaggi. Da questo punto di vista, l’Italia ha molto da offrire, anche grazie ai suoi straordinari prodotti come i vini di qualità, i variegati e prestigiosi formaggi, il prosciutto, la pasta, l’aceto balsamico, l’olio extravergine di oliva e molti altri - afferma Massimiliano Tremiterra, direttore Ufficio Ice Guangzhou - alcuni di questi prodotti sono stati riconosciuti in un accordo tra Cina e Unione Europea che promuoveremo con varie attività in un’intensa campagna promozionale che migliore e approfondirà la conoscenza e la comprensione dell’indicazione geografica italiana presso il pubblico cinese e i professionisti dell’industria alimentare. Puntiamo sulla sostenibilità e la salubrità delle nostre eccellenze enogastronomiche attraverso accordi e progetti quali corsi di formazione presso scuole di cucina e catene alberghiere ed il lancio di eventi promozionali dedicati proprio ai prodotti certificati che esaltano la produzione di qualità dei nostri territori”.

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