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671 ETICHETTE OLTRE I 96/100

44 vini da 99/100: l’eccellenza per l’“Annuario dei Migliori Vini Italiani 2019” di Luca Maroni

Edizione dedicata a Leonardo Da Vinci della guida del critico romano, in uscita a dicembre (la presentazione da 22 al 24 novembre, a Milano)

32 vini rossi, 9 bianchi, 2 dolci ed un rosè: ecco l’eccellenza dell’eccellenza secondo l’“Annuario dei Migliori Vini Italiani 2019” del celebre critico Luca Maroni, che, per le sue analisi sensoriali, segue da sempre un criterio chiaro e semplice: “la qualità del vino è la piacevolezza del suo sapore”.
Guida, in uscita a dicembre, che sarà presentata a Milano, in una tre giorni di evento (dal 22 al 24 novembre) nello spazio eventi “Magna Pars”, tra degustazioni e masterclass, ma anche momenti di spettacolo e di cultura dedicati al vino, come la presentazione del progetto del “Vino di Leonardo Da Vinci”, a cui Maroni ha dedicato l’edizione del suo Annuario: “nel 1519, cinquecento anni fa moriva Leonardo da Vinci, sommo italiano, figlio di produttori di vino che amava sì tanto il vino da produrlo, berlo, studiarlo, descriverlo - scrive Maroni - e desiderarlo già allora privo di difetti di trasformazione: testimone licoroso, suave e divino, della stupenda piacevolezza dell’uva. Alla memoria di Leonardo dedico allora l’Annuario 2019, certo che il vino italiano di oggi, a piacere ed orgoglio moverebbe anche i suoi sensi sublimi”.
44, in tutto, i vini, che WineNews è in grado di anticipare, che hanno raggiunto il punteggio massimo di 99/100, sugli 8.473 vini recensiti, prodotti da 1.377 aziende.

Per i rossi, al top assoluto ci sono il Josuè Sicilia Rosso Igt 2017 ed il Sicilia Rosso Igt Cosmo 2017 di Bollina, il Janù Montepulciano d'Abruzzo 2015 di Jasci & Marchesani, il Santi Nobile Primitivo Appassimento 2017, il Ronco di Sassi Primitivo Appassimento 2017 e l’Old World - Puglia Igt Appassimento 2017 di Provinco, il Tosone Barrique 2017 Tosone, l’Eremo San Quirico Aglianico Campi Taurasini Cru 2015, l’Eremo San Quirico Gold 2014 ed il Suadens Rosso 2017 di NatiV, l’Enrico I° 2017 e la Barbera d'Alba Elena La Luna 2016 di Roberto Sarotto, l’Edizione Cinque Autoctoni di Farnese Vini, la Lacrima di Morro Superiore QuerciAntica 2017 di Velenosi, il Piano Chiuso Primitivo di Manduria Riserva 2015 di Masca del Tacco, il Roma Doc Edizione Limitata 2015 di Poggio Le Volpi, l’Albarossa Piemonte 2016 ed il Rinforzato Primitivo Appassimento 2017 di Giordano Vini, Laccento Ruché di Castagnole Monferrato Docg 2017 di Montalbera - Terra del Ruché, il Curioso Grande Edizione 2015 di Gallovini, il Sessantanni Old Vines Primitivo di Manduria 2015 di Cantine San Marzano, il Santo Ippolito 2016 Villa da Vinci di Cantine Leonardo da Vinci, il Masso Antico Primitivo del Salento Igt da uve leggermente Appassite 2017 ed il Coppiere Primitivo Salento Appassimento 2015 di Schenk Italia, il Chianti Classico Gran Selezione 2012 di Fattoria Lornano, il Vino Rosso d’Italia The Blend di Riolite Vini, il Rosso Toscana Igt Castello 2016 di Weinkontor Freund, il Poggiarello Rosso Perticato Novarei 2016 de Il Poggiarello, il Vecciano 2016 di Barbanera - Duca di Saragnano, il Caravaggio Rosso 2016 di Cantine Romagnoli, ed il 10 Vendemmie Limited Edition e l’Amaranta Montepulciano d'Abruzzo 2015 di Tenuta Ulisse;
i migliori bianchi, invece, sono il Quarantanni Bianco Riserva 2017 di Colomba Bianca, il Rudhir Chardonnay 2017 di Jasci & Marchesani, il Suadens Bianco 2017 di NatiV, il Puro Chardonnay 2017 di Roberto Sarotto, il Neroametà 2017 di Mastroberardino, il Donnaluce 2017 di Poggio Le Volpi, il Poggiarello Bianco Beatrice Quadri 2017 de Il Poggiarello, il Caravaggio Bianco 2017 di Cantine Romagnoli ed il Tabano Bianco 2017 Montecappone;
al top dei vini dolci, invece, il Pasithea Oro 2016 di Girlan, ed il Ben Ryé 2016 di Donnafugata, mentre l’unico rosato da 99/100, secondo Maroni, è il Merlot Rosato 2017 di Tenuta Ulisse (nessuno spumante, invece, ha raggiunto il punteggio massimo, in guida, con i tre migliori, tutti a 96 punti, che sono tre diverse espressioni di Lambrusco, ovvero il Pruno Nero Lambrusco di Modena Dry di Cleto Chiarli Tenute, il Lambrusco Premium Dolce Remigio di Cà de’ Medici - Caprari, ed il Marcello Gran Cru 2017 di Ariola Vigne e Vini, ndr).
44 etichette che rappresentano, per Luca Maroni, il vertice dell’eccellenza, fatta, in questa edizione, complessivamente, da 671 etichette con un punteggio superiore ai 96/100, di cui 493 vini rossi, 112 bianchi, 40 vini dolci, 23 rosati e 3 spumanti.

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