Italia Oggi

Triplicate le sanzioni anti-pirateria ... Carcere fino a 6 anni, nuova aggravante e il reato di cibo fasullo... Multe fino a seimila euro per i falsari di marchi e usurpatori di brevetti. Anche a chi contraffa Dop e Igp... Una vera e propria stretta anti-pirateria industriale, attraverso una riforma del codice penale che triplica le sanzioni da comminare a chi falsifica marchi o si appropria di brevetti e disegni altrui. Idem per chi introduce prodotti fasulli sul territorio italiano o li mette in vendita. Arrivano anche nuove sanzioni per chi detiene merce fuori legge, per farne commercio. E addirittura una nuova aggravante, specifica, se l’attività di pirateria viene svolta in grande stile, per
elevate quantità di merce. Finita qui? No. Nasce il reato di contraffazione di indicazioni di prodotti alimentari: reclusione fino a sei anni e multa lino a 6 mila euro, per chiunque falsifichi indicazioni geografiche o denominazioni
d’origine di prodotti agroalimentari, tutelati da leggi speciali, regolarmente o trattati internazionali. Stessa pena per chi importi cibo “piratato” in Italia. Il tutto è nella manovra esaminata ieri dal consiglio dei ministri. Contro i “falsari” di marchi e gli usurpatori di brevetti, disegni e modelli, si passa dalla sanzione fino a poco più di due mila euro e i tre anni di reclusione previsti oggi ad una megamulta fino a seimila euro e la detenzione fino a sei anni...