In Cina cercasi enologo, buona la paga … La leggenda di Larry Bird va in bottiglia … In Australia più giacenze di vino … Cantina californiana scommette sull’energia solare … Ottava denominazione di origine per Washington
di Andrea Gabbrielli

- In Cina cercasi enologo, buona la paga
Per migliorare la qualità dei loro vini i produttori cinesi acquistano macchinari e prodotti enologici dall’Europa, spediscono i loro tecnici ai corsi di formazione nelle scuole di enologia più prestigiose ma ingaggiano anche enologi stranieri. La Yantai Changyu Pioneer Wine Co., che è l’azienda più importante del paese, ha offerto 105.000 euro l’anno all’enologo che vorrà lavorare per loro. Requisiti richiesti: una comprovata esperienza di 15 anni nel settore, preferibilmente a Bordeaux. Il mercato cinese è attualmente dominato da vini di scarsa qualità venduti a una media di 1,6 euro la bottiglia nei supermercati. L’innalzamento del tenore di vita, soprattutto nelle grandi città, porta però ad una sempre maggior richiesta di vini migliori anche se più cari.
Fonte: www.vinimarket.com

- La leggenda di Larry Bird va in bottiglia
Larry Bird, il celebre campione americano di basket, che ha giocato 13 anni nella mitica squadra dei Boston Celtics, produrrà una linea di vini chiamati “Legends” insieme all’azienda californiana Cosentino Signature Wineries. Il produttore Mitch Cosentino ha dichiarato che i prezzi di vendita oscilleranno tra i 20 e i 70 $ a bottiglia. Il prodotto sarà disponibile a partire dal mese dal dicembre 2005.
Fonte: www.msnbc.msn.com

- In Australia aumentano le giacenze di vino
In Australia a qualche mese dalla nuova vendemmia stanno aumentando le giacenze di vino quantificate in 25 milioni di ettolitri, pari al venduto di due anni. Secondo il Sydney Morning Herald è probabile che alcuni produttori lasceranno i grappoli d’uva sulle piante le prossime vendemmie, piuttosto che stivare nei loro magazzini vino invenduto a causa della superproduzione degli ultimi anni. Tra il 1995 e il 2002, le aziende australiane hanno raddoppiato la raccolta, che ha raggiunto 1,5 milioni di tonnellate nel 2002. L’andamento delle vendemmie si è mantenuto in crescita, salvo una minore quantità di uve segnalata nel 2003 (1,4 milioni) ma la produzione è ancora aumentata nel 2005 raggiungendo 1,92 tonnellate e la vendemmia del 2006 si prevede della stessa quantità. Stuart Mc Grath-Kerr, che dirige la NSW Wine Industry, prevede che i tempi difficili continueranno ancora per diverso tempo specialmente se le esportazioni non aumenteranno almeno del 15% ogni anno.
Fonte: www.smh.com.au

- Una cantina californiana scommette sull’energia solare
Cline Cellars, una cantina della California con base a Carneros, ha deciso di puntare tutto sull’energia solare. L’azienda infatti si è dotata di 35.000 m2 di pannelli solari in alluminio, installati sul tetto della cantina. L’impianto è in grado di produrre 411 kW all’anno, sufficienti a coprire il fabbisogno energetico aziendale. “Gli aiuti finanziari dello Stato per incrementare l’uso dell’energia solare rende l’investimento possibile per ogni tipo di attvità” ha affermato Chris Bunas di SolarCraft, l’impresa che ha realizzato l’impianto. L’attrezzatura, oltre ad assicurare l’energia necessaria allo stabilimento, è un ulteriore elemento di attrazione per i visitatori. Un’attrazione fatale per il vino e la vita in campagna che per Cline Cellars ha radici antiche. Infatti Fred Cline discende da parte materna dalla dinastia Jacuzzi, e da bambino scelse la tenuta di famiglia nel sud della California dove Valeriano Jacuzzi gli svelò i segreti dell’uva che si trasforma in vino e gli instillà l’amore per la terra.
Fonte: www.redorbit.com

- Ottava denominazione di origine per lo stato di Washington
Wahluke Slope, una regione vicino a Saddle Mountains, a sud est di Washington, è stata dichiarata l’ottava American Viticultural Area (AVA), l’equivalente delle nostre denominazioni di origine, dello Stato di Washington. La decisione sarà presa il 6 gennaio dal Tabacco Tax and Trade Bureau (TTB). La zona, situata al centro della Colomba Valley con 2000 ettari di vigneti rappresenta circa il 20% della superficie vitata dello Stato. All’inizio le varietà più presenti erano a bacca bianca, chardonnay, riesling, chenin blanc, ma ora la denominazione produce per l’80% vini rossi, dal cabernet sauvignon al merlot e allo syrah. I vigneti di Wahluke Slopes si trovano fino a 400 metri di altezza ma le viti sono impiantate su degli appezzamenti esposti a sud e godono così del clima più caldo e più secco di tutto la regione. “Wahluke Slope è una delle migliori aree vitivinicole della regione - ha dichiarato Robin Pollard, direttore della Washington Wine Commission. “ Il governo ha approvato la nuova AVA per valorizzaare prodotti della Wahluke Slope e differenziarli nell’ambito della competizione globale”.
Fonte: www.washingtonwine.org