Vietato l’utilizzo di trucioli per i vini docg e doc: a pochi giorni dall’approvazione del regolamento comunitario sull’impiego dei trucioli di quercia nei vini dell’Unione Europea, il Ministro delle Politiche Agricole, Paolo De Castro ha firmato un apposito decreto che difende tradizione e qualità superiore dei vini italiani vietando l’utilizzo dei trucioli per i vini di qualità.
Il regolamento Ue, grazie anche all'azione italiana dei mesi passati in sede comunitaria, prevede che i singoli Paesi membri possano adottare misure più restrittive.
“La vicenda dei trucioli - ha affermato il ministro Paolo De Castro - dimostra che siamo riusciti ad assicurare la tutela dei nostri vini di qualità, bilanciando le posizioni inizialmente definite con l’approvazione del Consiglio del settembre 2005”.
In particolare, ricorda il ministro, “negli ultimi 5 anni l’export italiano di vino è cresciuto di 500 milioni di euro, e nel 2007 sfonderà il muro dei 3 miliardi complessivi. Un risultato ottenuto senza trucioli”.
Con il decreto firmato oggi, “diamo garanzie - prosegue De Castro - per la competitività futura delle nostre cantine di qualità. In questo settore dobbiamo migliorare ancora e per essere competitivi sui vini di qualità certificata non vogliamo puntare a risparmi di costi con metodi che, come i trucioli, producono danni all'immagine e alla qualità, ma dobbiamo migliorare nella competitività nei mercati esteri e nella crescita dimensionale delle imprese.
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