Torna il “Merano International Wine Festival” (Kurhaus, Corso Libertà 37, Merano, www.meranowinefestival.com) in programma dal 11 al 13 novembre a Merano. La kermesse (edizione n. 14), torna a proporre la sua consueta filosofia all’insegna dell’alta qualità permettendo di degustare vini di qualità selezionata presentati direttamente dai produttori, che ha significato, fin dall’inizio, l’essere riconosciuta come una delle rassegne enologiche più importanti d’Italia.
Era il 4 novembre del 1992 quando tre amici accomunati dalla passione per il vino decisero di dar vita alla prima edizione del Merano International WineFestival nell’Hotel Palace di Merano. Negli anni sono cambiate diverse cose, a partire dalla sede, ma la filosofia è rimasta la stessa. Se il Merano International Wine Festival è diventato uno degli appuntamenti enologici più importanti nel panorama italiano è proprio perché la volontà di offrire la massima qualità selezionata non è mutata. Il Merano International Wine Festival 2006 è in concomitanza anche con “Culinaria”, il festival dei sapori tradizionali (edizione n. 10).
Come ormai tradizionalmente, il festival sarà presentato ed organizzato in sezioni ... “I Cento”: produttori italiani selezionati in base all’alta qualità dei vini presentati e ad un criterio di suddivisione nelle zone vitivinicole più importanti; “Italia Top Selected”: produttori italiani ancora poco conosciuti che solo negli ultimi anni hanno migliorato in modo significativo la qualità della loro produzione; “Consortium”: consorzi vitivinicoli di tutela; “Dulcis in Fundo”: aziende presenti alla rassegna dedicata ai vini dolci; “Vinis Extremis”: aziende che producono il vino in condizioni particolari (clima, territorio, vinificazione); “Donne del Vino”: associazione costituita da produttrici, ristoratrici, enotecarie, enologhe, sommelier e giornaliste, che, in tutta Italia, con la loro attività promuovono la cultura del vino nel senso più ampio; “Anima”: associazione nazionale italiana Metodo Classico autoctono; “Vignaioli dell’Alto Adige”: i vignaioli altoatesini presentano i loro vini; “International Top Producers”: aziende estere (Australia, Austria, Cile, Croazia, Francia, Germania, Nuova Zelanda, Portogallo, Slovenia, Spagna, Sudafrica, Ungheria, Usa) in fase di selezione in base all’alta qualità dei prodotti vitivinicoli. “Union des Grands Crus de Bordeaux”: una selezione di 44 aziende vitivinicole francesi, i grandi châteaux.
Nella categoria “I Cento” rientrano le aziende che si sono affermate sul mercato nazionale ed internazionale negli ultimi 4-5 anni in base all'alta qualità dei loro prodotti vitivinicoli, facendo riferimento alle edizioni precedenti del Wine Festival e alle più importanti guide del settore. Tra i tre vini presentati dalle aziende, figurano il primo e il secondo vino di punta dell’azienda stessa e un vino caratterizzato dal miglior rapporto qualità-prezzo. Per l’Abruzzo, saranno presenti Masciarelli e la Fattoria La Valentina; per l’Alto Adige, le aziende Arunda Vivaldi, Cantina Cortaccia/Kellerei Kurtatsch, Cantina Terlano/Kellerei Terlan, Colterenzio-Schreckbichl, Elena Walch, San Michele Appiano/St.Michael Eppan, J. Hofstätter, Erbhof Unterganzner, Alois Lageder, Termeno 1898/Tramin 1898, Cantina Produttori Bolzano/Kellerei Bozen, Manincor, Castel Schwanburg; per la Basilicata, D’Angelo; per la Calabria, Librandi; per l’Emilia Romagna, la Fattoria Zerbina; per il Friuli Venezia Giulia, le aziende Lis Neris, Mario Schiopetto, Venica & Venica, Livio Felluga, Volpe Pasini, Le Vigne di Zamò, Borgo San Daniele, Livon, Jermann, Villa Russiz, Marco Felluga; per la Lombardia, Bellavista, Monte Rossa, Ca’ del Bosco, Conti Sertoli Salis; per le Marche, Umani Ronchi; per il Piemonte, Albino Rocca, Braida di Bologna Giacomo, Bruno Giacosa, Conterno Fantino, Marchesi di Gresy, Parusso, Pio Cesare, Poderi Luigi Einaudi, Elio Grasso, Villa Terlina, Produttori del Barbaresco, Rocca Bruno-Rabajà, Cordero di Montezemolo, Podere Rocche dei Manzoni di Valentino, Marchesi di Barolo, Renato Ratti, Prunotto, Villa Sparina, Vajra, Icardi; dalla Puglia, Francesco Candido; dalla Sardegna, Argiolas e Santadi; dalla Sicilia, le aziende Donnafugata, Planeta, Tasca d'Almerita, Firriato, Spadafora; dalla Toscana, Castello del Terriccio, Fattoria la Massa, Felsina, Fontodi, Marchesi Antinori, Marchesi de’ Frescobaldi, Marchesi Mazzei, Michele Satta, Montevertine, Tenuta dell’Ornellaia, Vecchie Terre di Montefili, Ambrogio e Giovanni Folonari, Ruffino, Luce della Vite, Tenimenti Angelini, Eredi Fuligni, Franco Biondi Santi - Tenuta Greppo, Avignonesi, Poliziano, Castello Banfi, Tenuta San Guido; dal Trentino, le aziende Cesconi, Ferrari Fratelli Lunelli, Foradori, Pojer & Sandri, Tenuta San Leonardo; dall’Umbria, Arnaldo Caprai e Falesco; dalla Valle d’Aosta, Les Crêtes; dal Veneto, le aziende Allegrini, Anselmi, Gini, Inama, Pieropan, Zenato, Tommasi Viticoltori, Bertani.
Nel Kurhaus di Merano, torna anche “Culinaria”, la rassegna dedicata ai prodotti tipici di qualità della tavola italiana, che accompagnerà il Wine Festival. “Culinaria” è dedicato ai sapori autentici riscoperti attraverso un viaggio, che porterà il visitatore ad assaggiare questi prodotti, ma anche e soprattutto ad incontrare personalmente i produttori presenti per tutta la durata della manifestazione. Ogni prodotto nasce dalla selezione accurata delle materie prime al servizio del cliente, ogni momento è gestito con quella cura tipica delle aziende di qualità. Culinaria, il festival del cibo nel festival del vino, offre la possibilità di degustare le migliori specialità delle tradizioni gastronomiche regionali del nostro paese.
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