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Natale: WineNews; sotto l’albero si sognano vigna e winetour ... Dalla vigna personale ad un viaggio nelle terre cult del vino; dalla bottiglia del cuore da collezione agli eno-accessori per degustare al meglio il proprio vino preferito: sono solo alcuni dei doni che i wine-lovers italiani vorrebbero ricevere sotto l’albero di Natale, secondo un sondaggio realizzato su internet da WineNews e Vinitaly su un campione di enonauti (prevalentemente uomini di età compresa tra i 40 e i 50 anni, con buona cultura). A vincere sono la fantasia e la passione, che spingono molti appassionati a desiderare un pezzetto di terra per poter produrre il proprio vino. Tra le richieste più gettonate ci sono i tour enologici, meglio se in compagnia di una guida esperta: qui spicca la regione della Borgogna, che precede la Toscana (Chianti Classico e Montalcino), il Veneto (Valpolicella), la Sicilia (Etna) e il Piemonte (Langhe). I più tradizionalisti sognano una bottiglia di un grande vino, come il Barolo, l’Amarone, il Barbaresco, il Brunello. I sogni proibiti si chiamano Barolo Monfortino Riserva 1996, Masseto 2001, Solaia 1997, Brunello di Montalcino Riserva 1955. Da oltre confine spiccano La Tâche 2005 e le immancabili bollicine, come il Cristal, il Dom Perignon o il Selosse. Per chi preferisce un regalo più concreto ci sono gli accessori cult, come cavatappi antichi, decanter d’eccezione griffati Riedel, o calici di cristallo Riedel o Spiegelau.