Realizzata tra il 1440 e il 1485, sotto la direzione di Padre Francesco Altoviti, la Sala del Cenacolo nella Badia di San Michele Arcangelo a Passignano fu trasformata dall’architetto Jacopo Rosselli che realizzò il refettorio con volte a botte lunettate poggianti su meravigliosi capitelli in pietra serena. Fu l’abate Isidoro che incaricò nel 1476 Domenico del Ghirlandaio di realizzare il celebre affresco de “L’Ultima Cena”. Ora, dopo più di 10 anni, il restauro iniziato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici di Firenze per conservare il bellissimo affresco, le pitture di Bernardo Rosselli sovrastanti e le decorazioni delle pareti laterali, sarà terminato grazie all'intervento ed al contributo di Marchesi Antinori – proprietaria dei vigneti che circondano la Badia, con in uso le antiche cantine situate proprio sotto il monastero - insieme alla Fondazione no profit americana Friends of Florence. Il pubblico potrà così tornare a godere di una delle più importanti opere e dei nuovi affreschi alle pareti laterali degni di essere salvati, rivelati negli ultimi interventi di restauro per riportare la Sala del Cenacolo alla sua bellezza originaria.
“Siamo oltremodo felici di vedere finalmente completarsi il progetto di restauro del magnifico affresco del Ghirlandaio a Badia a Passignano - sottolinea il Marchese Piero Antinori - e di aver avuto la possibilità di portare il nostro contributo a questa nuova meritevole iniziativa dei Friends of Florence. Abbiamo voluto sostenere questo progetto affinché la Sala possa essere aperta al più presto. Sentiamo molto vicino questo territorio che ospita al suo interno alcune delle nostre cantine ed è la terra di origine della nostra famiglia”.
Dopo le soppressioni del 1866, il convento fu acquistato dai conti Dzieduszycki che lo ristrutturarono profondamente, trasformandolo nel loro castello. La Sala del Cenacolo divenne un vero e proprio salone di rappresentanza, nuovamente decorata con riquadri geometrici e stemmi di gusto trecentesco, arricchita da un grande camino e messa in comunicazione con il chiostro antistante. I lavori di completamento del restauro della meravigliosa Sala del Cenacolo della Badia di San Michele Arcangelo a Passignano sono recentemente stati avviati con un intervento che intende concludere il ciclo di lavori già iniziato più di 10 anni fa dalla Soprintendenza, grazie al contributo di Antinori e Friends of Florence, e di tutti coloro che ne sono coinvolti. Con questo restauro la Sala del Cenacolo sarà finalmente riaperta al pubblico dopo un lungo periodo di chiusura, consegnata ai visitatori che potranno immergersi nella cultura e nella spiritualità di questo luogo.
Un impegno che ricorda l'antico mecenatismo, per la salvaguardia delle bellezze storico-artistiche del territorio: la famiglai Antinori ha un profondo legame fin dal 1300 con le arti, pittura, scultura, architettura, accanto all’arte di saper trasformare i frutti della terra in grandi vini.
Info: www.antinori.it - www.friendsofflorence.org
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