Collezionare il vino può portare in carcere. E non solo per questioni fiscali o di truffe, ma perchè le etichette, magari, sono fuori legge. È quanto successo ad un 31enne austriaco, che è stato condannato a 6 mesi di carcere per qualcosa di simile all’“apologia di Nazismo”, vietatissima dalla legge in Austria, poiché a seguito di un’indagine, la polizia ha ritrovato tra vari cimeli del Nazismo, in casa dell’uomo, anche alcune delle bottiglie con le effige di Hitler e di soldati nazisti, che fanno parte della ormai famosa collezione dedicata ai personaggi della storia dalla cantina italiana Vini Lunardelli, che ciclicamente torna ad occupare le cronache.
Una “linea storica” di vini, quella di Lunardelli, che oltre al Nazismo e al Ventennio fascista italiano, è dedicata anche al Comunismo, con etichette con le immagini di Marx, Gramsci e Tito, tra gli altri, ma anche all’800, con un etichetta dedicata a Napoleone, e anche ai tempi recenti, con l’etichetta che riporta il simbolo di Anonymous, uno dei fenomeni di attivismo, soprattutto on line, noto soprattutto per i suoi attacchi haker. E non mancano Dracula e La Gioconda ...
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024