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LAVORO

Agricoltura e voucher, tutti d’accordo, da Agrinsieme a Coldiretti: “bene Di Maio e Centinaio”

Le organizzazioni agricole ora chiedono celerità nel tradurre in fatti le parole, in vista della vendemmia imminente
VENDEMMIA, VOUCHER, Italia
Voucher, dopo le richieste di Centinaio e l'ok di Di Maio, si corre per averli per la vendemmia

Salvo sorprese, i voucher come forma di pagamento per il lavoro occasionale e stagionale in agricoltura, dovrebbero fare il loro ritorno. Sullo strumento, c’è il consenso universale del mondo agricolo e, dopo l’appoggio aperto della Lega, che ne ha richiesto la reintroduzione con il Ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio, nelle ultime ore ha ricevuto il via libera da parte del Movimento 5 Stelle, con il Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi di Maio. La norma dovrebbe trovare spazio nel cosiddetto “Decreto Dignità”.

“Esprimiamo soddisfazione per le parole del Ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro Luigi Di Maio, che si è detto favorevole alla reintroduzione dello strumento dei voucher”. Così il coordinamento di Agrinsieme, che riunisce Cia-Agricoltori Italiani, Confagricoltura, Copagri e Alleanza delle Cooperative Italiane dell’agroalimentare.


“Concordiamo in particolare col Ministro quando afferma che i voucher “possono servire a settori come l'agricoltura e il turismo, per specifiche competenze”; le imprese agricole, infatti, hanno bisogno di flessibilità e di strumenti che si adattino a tale caratteristica, quali i voucher, che nelle intenzioni del governo saranno introdotti nel cosiddetto Dl dignità”, prosegue il coordinamento.
“È ora necessario - conclude Agrinsieme - che questa apertura di Di Maio, che fa seguito alle numerose dichiarazioni del medesimo tenore rilasciate dal Ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio, si traduca presto in realtà; nelle campagne è già iniziato il periodo delle grandi raccolte, siamo ormai prossimi all’inizio della vendemmia e c’è quindi maggiore richiesta di manodopera agricola. In tal senso il Dl Dignità, che presto vedrà avviato il suo iter di conversione, è un’opportunità da cogliere con decisione”.

Parole che fanno eco a quelle, di qualche giorno fa, della Coldiretti (domani a Roma per la sua assemblea nazionale, che vedrà tra gli ospiti proprio Di Maio e Centinaio, ndr): “con i voucher circa 50.000 posti di lavoro occasionali possono essere recuperati con trasparenza nelle attività stagionali in campagna dove con l’estate sono iniziate le attività di raccolta e presto ci sarà la vendemmia”, aveva sottolineato il presidente Roberto Monclavo, puntando il dito sulla normativa che aveva sostituito i voucher, che “è stata un vero flop in agricoltura dove ha fatto crollare del 98% in valore l’uso dei buoni lavoro per effetto di in primis di un eccesso di inutile burocrazia di cui, in parte non irrilevante, è responsabile la piattaforma informatica creata dall’Inps che non tiene in considerazione le specificità del lavoro nei campi”.

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