Piazza Duomo, Duomo, Reale e Villa Fiordaliso: le wine list top in Italia per World of Fine Wine

Il Piazza Duomo di Alba, con chef Enrico Crippa in cucina e Vincenzo Donatiello a curare la carta dei vini, il Duomo di Ciccio Sultano a Ragusa Ibla, che alla selezione dei vini ha invece Antonio Currò (selezionato anche tra i Jury Prizes), il Reale di Castel di Sangro, che ai fornelli ha Niko Romito ed in sala lo storico sommelier Gianni Sinesi, ed il Villa Fiordaliso, rinomato ristorante sul Garda: ecco i locali italiani con le migliori wine List, selezionati dal magazine “World of Fine Wine” che, sulla falsa riga della Michelin, ogni anno assegna le stelle (da una a tre, ma c’è da aspettare ancora qualche giorno, ndr) e premia le carte dei vini dei migliori ristoranti nei Wine List Awards, tra cui, però, non ci sono ristoranti o locali italiani tra i vincitori delle diverse categorie.
I Champion’s League sono l’Eleven Madison Park, il Robuchon au Dôme at Grand Lisboa Hotel ed il The Barn at Blackberry Farm, che si aggiudica anche il Best Long Wine List, mentre la Best Medium-Size Wine List è quella de La Dame de Pic London. E ancora, la Best Regional Wine List è quella del Pilu at Freshwater, la Best Short Wine List è del Bar Boulud, la Best Micro Wine List è del 28-50 Wine Workshop & Kitchen e la Best Champagne & Sparkling Wine List è quella del Pix Pâtisserie. La Best Dessert & Fortified Wine List è quella della Bern’s Steak House, la Best Spirits List è quella del The NoMad Hotel, la Best Wine Bar List è al N°5 Wine Bar, la Best By-the-Glass Wine List Without Coravin è quella del Terroir, mentre la Best By-the-Glass Wine List With Coravin è al Morrell Wine Bar & Cafe. E poi ci sono la Best Hotel Wine List, al Restaurant Mosaic, la Most Original Wine List, al Frasca Food & Wine, e la Best Designed Wine List, ancora al The Barn at Blackberry Farm. Fanno invece gara a sé, infine, la Best Airline Wine List, andata ad Air France, e la Best Cruise Line / Ship Wine List, andata alla The World Residences at Sea.