Tra i potenziali mercati del futuro per la crescita del vino italiano, il Brasile non è obiettivo da sottovalutare. Sebbene il Paese più grande del Sud America non abbiamo mantenuto, in campo enoico, le promesse di qualche anno fa, per il Belpaese, nei primi 9 mesi del 2018 (dati Istat elaborati da WineNews), è valso alle cantine italiane 26 milioni di euro. Dato in calo, peraltro, sul 2017, ma anche per invertire questa tendenza, oltre che per rinsaldare rapporti commerciali e diplomatici, dal 25 al 27 settembre, a Bento Gonçalves, stato del “Rio Grande do Sul” in Brasile, sarà di scena l’edizione n. 2 di Wine South America, evento firmato da VeronaFiere (attraverso la controllata Milanez & Milaneze), in collaborazione con l’Istituto Brasiliano del Vino - Ibravin e del Governo dello Stato del “Rio Grande do Sul”. Dopo un debutto positivo nel 2018, quando la fiera, sottolinea il Consolato Generale del Brasile a Milano, si è chiusa con la partecipazione di 6.000 buyers di 25 Stati brasiliani e di 16 Paesi stranieri per un giro d’affari di 1,5 milioni di euro.
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