Un’etichetta unica su una sola bottiglia: l’asta enoica che dona ai bambini malati di tumore

Fare vino è un’arte, e arte è anche tutto ciò che gli sta intorno, a partire dall’etichetta. L’etichetta di una bottiglia è, infatti, una vera e propria tela, su cui artisti possono dare libero sfogo alla loro creatività. E possono farlo anche per una buona causa: questa la sfida lanciata dal Movimento Turismo del Vino Toscana e la Scuola Internazionale Comics di Firenze, insieme in un progetto di arte enoica. Si tratta di un’asta online, in cui ogni settimana una, ed una sola, bottiglia di una cantina toscana sarà all’asta: la particolarità è che la bottiglia sarà un pezzo unico, perché sull’etichetta/tela c’è un’opera unica di alcuni dei più famosi fumettisti e disegnatori internazionali. Tutto il ricavato dell’asta, che si chiuderà con l’ultima battuta a fine luglio col lotto n. 22, andrà in beneficenza alla Onlus Milano 25 di “Zia” Caterina Bellandi che da anni col suo taxi colorato porta un sorriso ai bambini affetti da tumore che, proprio come i supereroi dei fumetti, lottano ogni giorno.
Così questa settimana tutti gli appassionati potranno aggiudicarsi un Brunello di Montalcino della Donatella Cinelli Colombini (fino al 25 marzo), con l’etichetta firmata dal disegnatore Frank Espinosa, collaboratore di Disney e Looney Tunes, dopo quella firmata da Smudja Gradimir sulla bottiglia dei Marchesi Antinori, che ha dato il via all’iniziativa, seguita poi da quella di Lamole di Lamole firmata da Dani Orizio. E nelle prossime settimane sarà la volta di Col d’Orcia, altra griffe di Brunello di Montalcino, con il disegno esclusivo di Giulio Zeloni, di Francesco Barbieri che ha reso unica una bottiglia della Fattoria dei Barbi, e di Silvia Vanni, che ha donato il suo disegno a Banfi. E spostandosi nel territorio del Chianti, ci sono due etichette di Ruffino, firmate una da Enrico Bagnoli e una da Luca Panciroli.