02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)
VINO E FINANZA

Cassa Depositi e Prestiti e UniCredit investono nel vino, con Pasqua, Feudi San Gregorio e Masi

Debutta con tre big dell’enologia italiana (e 21 milioni di euro) il “Basket Bond di Filiera” che mette in campo 200 milioni di euro complessivi
CASSA DEPOSITI E PRESTITI, FEUDI DI SAN GREGORIO, FINANZA, MASI, PASQUA, UNICREDIT, vino, Italia
Cassa Depositi e Prestiti e UniCredit investono nel vino, con Pasqua, Feudi San Gregorio e Masi

Le aziende del vino più strutturate ed evolute guardano sempre di più alla finanza alternativa, mentre player finanziari ed istituti di credito puntano sempre più sulle agricolture ad alto valore aggiunto, come quella che produce il meglio del vino italiano. Segno anche della fiducia nella ripresa di un settore in grande difficoltà per la pandemia, ma la cui riscossa sarà guidata dai suoi marchi più importanti. E, in questo solco, si inserisce il primo “Basket Bond di filiera”, il programma da 200 milioni di euro complessivi che Cassa Depositi e Prestiti e UniCredit hanno lanciato per finanziare i piani di sviluppo in Italia e all’estero delle imprese appartenenti alle filiere strategiche dell’economia italiana. In particolare, è stata perfezionata oggi la prima emissione, interamente dedicata alla filiera del vino, uno dei prodotti d’eccellenza del Made in Italy nel mondo. Ad inaugurare il programma sono tre realtà di primissimo piano del vino italiano, Feudi di San Gregorio, realtà con il cuore in Irpinia ma vigneti e cantine in diversi territori d’Italia, e le venete Masi Agricola (che è anche quotata in Borsa sul listino Aim) e Pasqua, griffe dell’Amarone della Valpolicella e non solo. Tre realtà di primo livello che hanno emesso singolarmente minibond - a tasso fisso e di durata pari a 7 anni - raccogliendo risorse complessive pari a 21 milioni di euro per finanziare i rispettivi piani di investimento e sviluppo sul mercato nazionale e internazionale.
Cassa Depositi e Prestiti e UniCredit, agendo in qualità di anchor investor dell’operazione, hanno sottoscritto ciascuna il 50% dell’ammontare complessivo di queste prime emissioni del programma. Questo closing con focus sul settore vitivinicolo sarà il primo di altre potenziali emissioni che potranno essere focalizzate su altre filiere strategiche dell’economia italiana.

“Siamo orgogliosi di annunciare quest’operazione Basket Bond di Filiera - ha detto Paolo Calcagnini, vice direttore Generale di Cassa Depositi e Prestiti - che rappresenta un ulteriore esempio della capacità di innovazione finanziaria di Cassa Depositi e Prestiti e che ci permette di supportare la crescita delle imprese attraverso programmi specifici di filiera in un settore ambasciatore dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo. Inoltre, l’operazione ha favorito l’accesso al mercato dei capitali di aziende solitamente non abituate a questo tipo di strumenti e ha rafforzato la nostra collaborazione con UniCredit a seguito della firma del protocollo di luglio 2020 e che ci ha già visto sottoscrivere un finanziamento di un miliardo di euro a favore di imprese particolarmente colpite dall’emergenza Covid-19”.
“Siamo particolarmente soddisfatti di avere dedicata questa operazione inaugurale del Basket Bond di Filiera ad aziende del settore vitivinicolo, uno dei migliori rappresentanti nel mondo delle eccellenze produttive italiane - ha aggiunto Francesco Giordano, co-CEO Commercial Banking Western Europe UniCredit - e al contempo tra i più impattati dall’attuale fase di emergenza. Mobilitiamo nuove e importanti risorse per supportare il capitale circolante delle imprese e stimolarne gli investimenti. Lo strumento consente alle aziende del settore di accedere in modo vantaggioso al mercato dei capitali, attingendo a fonti di finanziamento complementari al canale bancario che possono risultare cruciali per rafforzare le catene di valore, sostenere l’innovazione e favorire la diversificazione in termini di prodotti, mercati di sbocco e canali di vendita”.
Per Antonio Capaldo, presidente Feudi di San Gregorio, “l’operazione ci rafforza nel nostro programma strategico di crescita: non è facile, nel contesto che viviamo, guardare avanti e continuare a investire nella qualità dei prodotti e dei processi, ma il supporto di due partner come UniCredit e Cassa Depositi e Prestiti ci dà maggiore energia ed entusiasmo. In particolare, grazie a questa operazione, investiremo nel potenzialmente produttivo del Dubl, il nostro spumante metodo classico, che ritengo possa crescere ancora di più di quanto fatto in passato”.
“Abbiamo lavorato a questa operazione con grande convinzione insieme a Cassa Depositi e Prestiti e UniCredit - ha aggiunto Federico Girotto, ad Masi Agricola - con cui da anni abbiamo una partnership molto efficace volta a supportare lo sviluppo di importanti progetti strategici per il nostro Gruppo. Siamo orgogliosi dell’apprezzamento ricevuto, che interpretiamo come implicito riconoscimento alla nostra rappresentatività nel Made in Italy: un ulteriore stimolo a intensificare ancor più il focus sui nostri valori, competenze distintive e profondo rispetto per il territorio, anche in chiave di sostenibilità”.
“Viviamo con grande entusiasmo questa opportunità. L’emissione dei minibond da parte della nostra azienda - ha concluso Riccardo Pasqua, ad Pasqua Vigneti e Cantine - imprimerà una forte accelerazione al robusto programma di investimenti a sostegno dei progetti più importanti del nostro portfolio; dopo anni di vigorosa crescita, abbiamo piani di potenziamento del patrimonio vitivinicolo e tecnologico, oltre a una roadmap tesa a irrobustire e capillarizzare la presenza distributiva diretta sui mercati esteri strategici”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli