Non tanto e non solo un’asta, quanto un segnale di rinascita e ritorno alla normalità per tutto il mondo del vino, non solo italiano. La vendita all’incanto firmata da Gelardini & Romani andata in scena ieri ad Hong Kong, nella cornice del “Ciak in the Kitchen” ha segnato una pietra miliare: in un mondo in cui gli eventi sono ancora tutti da remoto, gli 801 lotti sono stati battuti con 99 compratori presenti in sala, e senza alcuna offerta ricevuta online. Una scelta in netta controtendenza con quanto visto negli ultimi 12 mesi, e che ha portato i suoi frutti: le aggiudicazioni hanno toccato i 460.000 euro, con un incremento medio dei lotti aggiudicati su base asta del 45%.
Al top, da un catalogo che parla spiccatamente italiano, una magnum di Cros Parantoux Henry Jayer 1993, battuta a 20.000 euro, seguita sul podio da 12 bottiglie di Barolo Riserva Monfortino Giacomo Conterno 1997, a 12.300 euro e da 6 bottiglie di Vosne-Romanée “Les Beaux Monts” Leroy 2001 a 12.000 euro. Tra le aggiudicazioni più rilevanti, da segnalare anche le 6 bottiglie di Masseto 2001 (5.300 euro), 2 bottiglie 1996 ed 1 magnum 1997 ancora di Barolo Riserva Monfortino Giacomo Conterno (3.650 euro), 3 bottiglie di Barolo Riserva Monfortino Giacomo Conterno 1996 (3.300 euro) e 1 Doppio Magnum di Masseto 1999 (3.300 euro).
“Per l’Italia del vino è stato un grande week end ad Hong Kong”, racconta a WineNews Raimondo Romani, alla guida della Gelardini & Romani Wine Auction con il socio Flaviano Gelardini. “La nostra è stata l’unica asta di vino svolta in presenza in Asia da inizio 2021 e questo è stato possibile solo grazie al lavoro ed ai sacrifici dei ragazzi del team Gelardini & Romani, è grazie a loro che in questi anni siamo riusciti a costruire un “ponte” con basi solide tanto in Europa quanto in Asia. Altri Paesi non si sono presi ancora il rischio di un’asta in presenza, ma qui - ricorda Romani - siamo a zero casi Covid da due giorni, con la campagna vaccinale che è appena iniziata. Sabato è andato invece in scena “Vino Condiviso Toscana”, con il supporto del Consolato Italiano ad Hong Kong e dell’ICE, nel corso del quale appassionati e collezionisti, che non possono viaggiare da oltre un anno, hanno potuto vivere un’autentica esperienza italiana, degustando alcuni dei grandi nomi dell’enologia Toscana, da Biondi Santi a Sassicaia, passando per Poggio di Sotto, Montevertine, Castello di Monsanto, solo per fare alcuni nomi, abbinati alla cucina dello chef Gianni Caprioli - ex personal chef di Gianni Agnelli - fra i punti di riferimento della ristorazione italiana in città. Dalla promozione dei brand più importanti - conclude Raimondo Romani - anche in vecchie annate, possiamo far crescere tutto il vino Italiano”.
Focus - La Top 10 delle aggiudicazioni
1 - Cros Parantoux Henry Jayer 1993 - 1 magnum a 20.000 euro (+7% su base asta)
2 - Barolo Riserva Monfortino Giacomo Conterno 1997 - 12 bottiglie 12.300 euro (+36% su base asta)
3 - Vosne-Romanée “Les Beaux Monts” Leroy 2001 - 6 bottiglie 12.000 euro (+64% su base asta)
4 - La Tâche Domaine de la Romanée-Conti 2000 - 3 bottiglie 10.600 euro (+33% su base asta)
5 - Grands Echezeaux Domaine de la Romanée-Conti 2000 - 3 bottiglie 6.400 euro (+33% su base asta)
6 - Echezeaux Henry Jayer 1990 - 1 bottiglia 5.300 euro (+111% su base asta)
6 - Masseto 2001 - 6 bottiglie 5.300 euro (+33% su base asta)
7 - Echezeaux Henry Jayer 1993 - 1 bottiglia 5.300 euro (+97% su base asta)
8 - Chateau Lafite Rothschild 2000 - 2 Magnum 4.250 euro (+14% su base asta)
9 - Chateau Mouton Rothschild 2000 - 1 Magnum 3.650 euro (+45% su base asta)
9 - Barolo Riserva Monfortino Giacomo Conterno - 2 bottiglie 1996 ed 1 Magnum 1997 3.650 euro (+22% su base asta)
10 - Meursault 1er Cru “Les Gouttes d’Or” Domaine d’Auvenay 2004 - 1 bottiglia 3.300 euro (+452% su base asta, top incremento dell’asta)
10 - Barolo Riserva Monfortino Giacomo Conterno 1996 - 3 bottiglie 3.300 euro (+47% su base)
10 - Masseto 1999 - 1 Doppio Magnum 3.300 euro (+22% su base)
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024