Nel 2021, in Europa, la quota di mercato dei prodotti private-label nel largo consumo, è stata del 34,7% del totale, con picchi del 49,5% nel Regno Unito, del 41,4% nei Paesi Bassi, mentre vale il 30% degli acquisti in Germania, e poco più del 34% in Italia ed in Francia. Dati che emergono dal rapporto di McKinsey e EuroCommerce sullo stato del commercio al dettaglio di generi alimentari 2022 (realizzato intervistando 60 Ceo del settore alimentare in Europa e sui risultati di un sondaggio condotto tra più di 12.000 consumatori in nove paesi europei), presentato in “World of private label”, la più importante fiera di settore (di scena oggi 31 maggio ed il 1 giugno ad Amsterdam). Che, come da tradizione, ha presentato anche i “Salute to Excellence Awards” della Plma, associazione mondiale per la promozione della marca del distributore.
Nel complesso, sono stati premiati 78 prodotti alimentari e non alimentari, selezionati da giurie internazionali composte da ex distributori, chef, nutrizionisti e giornalisti, che hanno esaminato 450 referenze introdotte nel 2021 da 51 distributori in 20 Paesi, dalle cui caratteristiche, oltre ad una ormai consolidata attenzione alla sostenibilità, emergono trend chiari, che vanno dalla promozione di uno stile di vita più sicuro e più sano che soddisfi il desiderio del consumatore di garantire la sicurezza e la salute per sé e per la famiglia in futuro, alla maggiore attenzione ad alimenti di origine vegetale di alta qualità, e da aziende locali.
Dei 78 premi, 14 sono stati assegnati alla Germania e 13 all’Italia. Un capitolo a parte, come sempre, lo ha il vino, a cui sono dedicati i “Salute to Excellence Wine Awards”, con una giuria fatta di Master of Wine, sommelier, giornalisti e commercianti che ha analizzato 80 etichette di 13 distributori di 7 Paesi, giudicati in base a varietale, stile e denominazione per migliore qualità e migliore convenienza, in 16 categorie. E non mancano ovviamene i riconoscimenti per l’Italia. Nella categoria “Italian Red”, il riconoscimento “Best Quality” è andato alla catena olandese Albert Heijn con l’AH Excellent Selectie Cangrande Valpolicella Ripasso Doc 2019, mentre il “Best value” è il Pintisanto Primitivo di Manduria Doc 2019 di Despar, in Germania. Ancora, nella categoria “Italian whites”, il migliore sia per qualità che per prezzo è il Plus Biologische Pinot Grigio Terre Siciliane Igt 2021 della catena olandese Plus Retail Bv, mentre tra gli “Sparkling”, il premio “Best Quality and Best Value” va al Tenuta Sorgimento Prosecco Doc Brut Biologico dell’insegna Migross, in Italia, con lo stesso vino che si accaparra i premio “Best Value” nella categoria “Organic”, ma in Olanda, mentre il “Best quality” è il Conte del Doss Franciacorta Doc Pas Dosé Biologico di Despar, in Italia. Entrambi dalla sicilia, invece, arrivano i migliori Rosè: il “Best Quality” è il Casalina di Siziano Nero d’Avola Rosato Sicilia Doc 2021 per Metro Deutschland, in Germania, mentre il “Best Value” è il Cantarello Pinot Grigio Blush Terre Siciliane Igt 2020 per Aldi, in Olanda. Tra le curiosità, Hema Paesi Bassi ha ricevuto un riconoscimento per l’imballaggio innovativo dei suoi vini Positive Rosé Umbria Igt 2021 e Positive White Wine Umbria Igt 2021.
“Desidero congratularmi con tutti i distributori che hanno partecipato al Concorso - ha dichiarato Peggy Davies, presidente Plma - ed i premi dimostrano che i marchi del distributore sono i protagonisti del settore al dettaglio e che soddisfano pienamente le aspettative dei consumatori in termini di qualità, convenienza e sapore”.
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