Se si guarda all’universo della musica, tra i vini, è il rosé il più “rock”, con la “playlist” dei cantanti più famosi al mondo che, spinti dalla passione per la tipologia, si sono messi a produrre bottiglie griffate, che è sempre più ricca. Una tendenza che vede il Domaine de Leos, di proprietà del cantante e attore francese Patrick Bruel sull’Isle-sur-la-Sorgue, a Vaucluse in Provenza, annunciare la propria collaborazione con Nicolas Jaboulet, sesta generazione della celebre ed antica famiglia sinonimo di grandi vini bianchi sulla prestigiosa collina dell’Hermitage nella Valle del Rodano, oggi con il Domaine Les Alexandrins, per affiancarlo nella produzione e distribuzione del suo vino rosé Leos Cuvée Augusta a partire dall’annata 2022 (disponibile dalla primavera 2023).
Oltre ai vini al Domaine de Leos Bruel produce anche oli d’oliva, confetture, miele e trattamenti cosmetici (di cui L’Huile H e gli estratti di foglie d’ulivo del Domaine sono ingredienti emblematici), e nel 2024 lancerà anche un boutique hotel e un ristorante per offrire un’immersione totale nel mondo di Leos e della Provenza.
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