Nella Francia che è stata uno dei primi focolai della protesta degli agricoltori che sta tenendo banco in queste settimane, il Governo Attal continua a dare segnali forti, e dopo l’annuncio, ni giorni scorsi, di voler far diventare “legge” la “sovranità alimentare”, da parte dello stesso Primo Ministro Grabriel Attal, ora raddoppia le forze sul fronte agricolo: a fianco del Ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Marc Fesneau (che viene dal partito Mouvement Démocrate, e confermato al suo posto dopo il rimpasto di Governo di inizio gennaio 2024), al dicastero agricolo francese ora, in veste di “Ministra delegata”, arriva Agnes Runacher, fino a ieri al Ministero della Transizione Energetica francese (ed in quota al partito Renaissance, lo stesso del presidente della Repubblica Emmanuel Macron, e del premier Attal, ndr).
“Come speravo, per affrontare le immense sfide che attendono l’agricoltura e la silvicoltura, Agnes Runacher si unisce a me al Ministero dell’Agricoltura. Conosco le sue capacità, le sue convinzioni e l’interesse che ha costantemente dimostrato nei suoi precedenti incarichi, sia nell’industria che nell’energia, per sostenere l’agricoltura. Il Ministero viene rafforzato per sostenere gli agricoltori, le aziende alimentari e i forestali nell’affrontare la grande sfida di garantire la nostra sovranità alimentare e la transizione ecologica. Benvenuta Agnès e mettiamoci al lavoro!”, è il commento affidato ai social di Marc Fesenau.
“Lascio il Ministero dell’Energia orgogliosa dei risultati raggiunti. Rilancio del nucleare e delle energie rinnovabili, emissioni, successi in Europa, COP28: ho lottato affinché la Francia fosse più forte e più sovrana. Sono onorata, ora, di far parte di questo bel Ministero dell’Agricoltura. Dopo 5 anni dedicati al rafforzamento della nostra sovranità industriale ed energetica, dedicherò tutte le mie energie ai nostri agricoltori e alla nostra sovranità alimentare. Grazie ad Emmanuel Macron e Gabriel Attal per la loro fiducia”, ha commentato Agnes Runacher.
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