Joe Tsai, miliardario taiwanese-canadese, co-fondatore del sito Alibaba, uno dei colossi mondiali delle vendite online, avrebbe investito, insieme ad altri ricchi imprenditori, nei vigneti della leggendaria Côte d’Or in Borgogna, stando a quanto afferma l’agenzia di stampa Bloomberg. Nella cordata, insieme a lui, ci sarebbe anche Oliver Weisberg, amministratore delegato della sua società di investimento Blue Pool Capital, con sede ad Hong Kong. Non sono stati rivelati i dettagli finanziari dell’operazione.
Gli appezzamenti si troverebbero a Gevrey-Chambertin, il più grande villaggio nella Côte d’Or, che ospita nove Grands Crus. I vigneti appartengono a denominazioni note come Charmes-Chambertin, Mazoyeres-Chambertin e Ruchottes-Chambertin, come scrive Bloomberg. Tsai ha un patrimonio netto di circa 6,9 miliardi di dollari, secondo il Bloomberg Billionaires Index, in parte derivato dalla sua quota dell’1,4% in Alibaba, ed è anche proprietario delle squadre di basket dei Brooklyn Nets e dei New York Liberty.
Ha co-fondato il gigante della vendita al dettaglio Alibaba insieme al socio Jack Ma, che ha acquistato Château de Sours, nell’Entre-Deux-Mers di Bordeaux, nel 2016. Ma ha seguito le orme di una lunga serie di miliardari cinesi che hanno acquistato châteaux di Bordeaux: tra il 2010 e il 2016, più di 100 tenute nella regione sono state vendute a investitori cinesi.
Oltre a essere la patria di alcuni dei vini più apprezzati al mondo, la Borgogna ha anche alcuni dei terreni vitati più costosi. I prezzi medi dei vigneti nella Côte d'Or sono aumentati dell’11% nel 2023, per raggiungere oltre 980.000 euro all’ettaro, secondo l’ultimo rapporto dell’agenzia francese Safer.
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