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“The Golden Vines Online Auction”: 878.754 sterline raccolte per la “Gérard Basset Foundation”

Tra i top lot quello di Biondi-Santi, con la 6 litri di Brunello di Montalcino Riserva 2016 ed un’esperienza esclusiva in cantina (30.000 sterline)

878.754 sterline: tanto ha raccolto l’eccellenza vinicola mondiale, Italia ovviamente compresa, tra vini pregiati, liquori rari ed esperienze “lussuose” da vivere, nell’asta “The Golden Vines Online Auction” by Liquid Icons, un catalogo con oltre 120 lotti rimasti a disposizione fino alla mezzanotte del 27 ottobre, quando è scattato il “gong” per le offerte. Un’asta “che fa del bene”, visto che il ricavato dell’iniziativa andrà a sostegno dei progetti benefici della “Gérard Basset Foundation”, la non-profit nata dall’eredità ed in memoria di Gérard Basset (l’unico al mondo ad aver vantato i titoli di Master Sommelier, Master of Wine e Officer of the Order of the British Empire, scomparso nel 2019) che sostiene programmi di educazione al vino legati alla diversità e all’inclusione, e di cui, ad oggi, hanno beneficiato in 1.200, in più di 30 Paesi del mondo.
“The Golden Vines Live Auction”, si era aperta il 6 ottobre ed è stata battuta anche in presenza, il 25 ottobre a Madrid, da Sotheby’s per consentire agli ospiti di fare offerte per esperienze esclusive di enologia e legate al lusso. Tra i “top lot” a conquistare il podio c’è anche l’Italia, con il secondo posto di Biondi-Santi (con il lotto n. 13 che aggiudicato per 30.000 sterline), la “culla” e la storia del Brunello di Montalcino, di proprietà del gruppo francese Epi della famiglia Descours. Una proposta da “sogno” quella presente nel lotto che includeva il Brunello di Montalcino Riserva 2016 (una delle migliori annate della storia per il Brunello) in formato Mathusalem (6 litri), firmata dall’ad Biondi-Santi Giampiero Bertolini, ma anche l’esperienza di una visita privata della Tenuta Greppo e dello storico e straordinario caveau in cui sono conservate tutte le bottiglie delle 42 Riserve sin qui prodotte negli anni, dal 1888 a oggi, e che insieme compongono una library di inestimabile valore. “Siamo orgogliosi che Biondi-Santi contribuisca a sostenere i progetti benefici della “Gérard Basset Foundation” - ha commentato Giampiero Bertolini - il ricavato di 30.000 sterline della Riserva 2016 Mathusalem sarà, infatti, destinato a programmi di formazione nel settore vinicolo”.
Tra i cinque top lot segnalati a WineNews da “Liquid Icons”, per il n. 1 che ha raggiunto la cifra di 34.000 sterline, si vola negli States, in Napa Valley, da Opus One, con una prestigiosa collezione di Opus One Magnum, annate 2014, 2015, 2016, 2017, firmate da Michael Silacci, enologo della Tenuta-simbolo del vino americano, in un lotto da favola comprensivo di un soggiorno di lusso a Parigi per due notti, con tanto di visita a Versailles nell’apertura della stagione della Royal Opera House, al tavolo firmato dalla cantina californiana Opus One, ed un jet privato a disposizione per un destinazione in Europa Occidentale, il tutto per due persone. C’è l’Asia, invece, a chiudere il podio (l’offerta arrivata è di 27.000 sterline), con un’esperienza di vendemmia (e non solo) con la Bhutan Wine Company (per due persone) inclusa in un viaggio di una settimana nel regno himalayano del Bhutan la prossima estate. Un pacchetto che comprende il viaggio aereo in prima classe da Delhi o Bangkok, tutto il cibo, sistemazione di lusso, escursionismo nel Tiger’s Nest, visite al Golden Buddha oltre che a numerosi vigneti bhutanesi e la partecipazione ad attività legate alla produzione di vino. Il quarto “top lot” (25.000 sterline) è nello Champagne con la “Hatt et Soner Experience”, che comprende anche la possibilità di creare uno Champagne interamente personalizzato (si potrà, ad esempio, scegliere il metodo di vinificazione, ma anche il dosaggio per definire lo stile dello Champagne, fino al disegno e all’incisione per completare il “The Personal Vintage”). Ed ancora, una visita nei vigneti, pranzo in Maison per otto ospiti e un “summit” con i viticoltori per la creazione della propria annata personale, la sistemazione in hotel cinque stelle oltre ad essere ospiti del proprietario Kristofer Ruscon. Chiude la “top five” (anche in questo caso per 25.000 sterline), sempre un’eccellenza made in France, Liber Pater, con la “Liber Pater Experience”, un incontro con “il vino rosso più costoso del mondo” (meno di 500 bottiglie prodotte per ogni annata) e “l’uomo più interessante di Bordeaux”, Loic Pasquet. Un’esperienza che comprende una collezione di Liber Pater in un cofanetto realizzato a mano, e che include le annate 2015, 2018 e 2019, firmato dal vigneron Loic Pasquet; ed ancora, tour vip, degustazione, visita ai vigneti e pranzo o cena nella Tenuta con Loic Pasquet.
Buone aggiudicazioni anche dagli altri lotti italiani in catalogo, offerti da cantine prestigiose come Argiano, Castiglion del Bosco, Casanova di Neri, Il Marroneto, Tassi, Ornellaia, Tenuta San Guido, Bibi Graetz, Tenuta Sette Ponti, Ultima Pietra, Gaja, Giacomo Borgogno & Figli, Roagna, Vietti, Serradenari di Giulia Negri, Ferrari Trento, Passopisciaro, ma anche dai lotti “Brunello di Montalcino Icons & Gabriele Gorelli” e “Bolgheri Iconic Fine Wines”.

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