Vini rari e introvabili sul mercato, ma anche e soprattutto esperienze con grandi professionisti del vino e con visite privilegiate a tenute leggendarie in tutto il mondo. Il “top lot” è quello comprendente una imperiale (6 litri) di Hommage à Élisabeth Bouchet Saint-Émilion Grand Cru 2018 di Château Angelus con un tour privato, degustazione e cena nella tenuta-mito di Bordeaux per 4 in compagnia del Ceo Stéphanie de Boüard-Rivoal (con una base d’asta di 19.000-39.000 euro), seguito dal lotto con 3 magnum di The Flight annate 2015, 2019 e 2021 di Screaming Eagle, icona della Napa Valley, in California, con un pranzo al ristorante Charter Oak per 4 ospiti con la Master of Wine Mary Margaret McCamic (e una stima di aggiudicazione tra 9.000 e 18.000 euro). E poi: 22 bottiglie di Vdp Grosses Gewächs (l’equivalente tedesco dei Grand Cru, ndr) dell’annata 2024 insieme a due posti per il Vdp Ambassador 2027 (programma di formazione e promozione per gli appassionati di vino) per l’anteprima dei Grosses Gewächs 2027 con soggiorno completo di 5 notti (base d’asta 9.000-18.000 euro); 4 bottiglie dei vini austriaci, Riesling Smaragd Achleiten 2023 di Domäne Wachau, Cuvée Pepi Grüner Veltliner Weinviertel Reserve 2023 di Franz Prechtl, Blanc de Noirs 2019 di Bründlmayer e Sekt Austria Reserve Niederösterreich g.U., con visite alle cantine, degustazioni, pranzi o cene (inclusa una cena gourmet al Palais Coburg a Vienna) con Master of Wine e soggiorno di 4 notti per 2 persone (9.000-18.000 euro); e 1 magnum di Champagne La Grande Année Brut 2015 di Bollinger con cena privata nel ristorante stellato L’Abeille di New York con 3 Masters of Wine, per 8 ospiti (9.000-18.000 euro). Ma anche un lotto dove l’Italia è protagonista, anche se in modo un po’ “sui generis”: quello comprendente un pranzo o una cena piemontesi per 10 persone nella Private Dining Room del River Café di Londra, indicativamente a novembre 2026 così da poter approfittare della stagione del tartufo bianco d’Alba, in abbinamento ai vini selezionati e presentati dal Master of Wine David Gleave, fondatore di Liberty Wines, con ampio spazio ai grandi nomi del Piemonte con 8 etichette, da Gaja a Bruno Giacosa passando per Giacomo Conterno (5.700-11.000 euro). Questi i lotti, su 69 in totale, con le quotazioni di partenza più alte dell’asta “Explore the World of Fine Wine” organizzata dall’Institute of Masters of Wine in collaborazione con Sotheby’s: una raccolta fondi online (da oggi al 15 dicembre) i cui proventi sosterranno la missione dell’Istituto che è quella “di promuovere l’eccellenza, l’interazione e l’apprendimento in tutta la comunità vinicola globale e di coltivare la prossima generazione di leader del vino attraverso il suo programma di studio rispettato a livello internazionale”.
Ma nel catalogo c’è tanta Italia. A partire dal lotto con una magnum di Brunello di Montalcino Riserva 2006 di Poggio di Sotto (Gruppo ColleMassari) con visita ai vigneti e degustazione in azienda per 6 persone (con base d’asta 2.700-5.400 euro) e, sempre restando a Montalcino, una doppia magnum (3 litri) di Brunello di Montalcino Riserva 2016 della Tenuta Greppo Biondi-Santi (2.700-3.400 euro). Dopo la Toscana, il Piemonte, con il lotto comprendente una magnum di Barolo 2021 di Ceretto con pranzo al ristorante Casa dell’Artista sulla collina della cantina ad Alba e due degustazioni: una al calice alla Tenuta Monsordo Bernardina e una da botte alla Tenuta Bricco Rocche, per 6-8 persone (base d’asta 2.700-5.400 euro). Tappa a Bolgheri con una magnum di Ornellaia 2013 della Tenuta dell’Ornellaia (Gruppo Frescobaldi) con visita privata e pranzo nella tenuta per 6 persone (2.500-5.100 euro), e in Franciacorta, con una magnum di Franciacorta Vittorio Moretti Riserva 2018 di Bellavista (Gruppo Terra Moretti) con visita privata e degustazione nella tenuta e un soggiorno di 2 notti a L’Albereta Relais & Châteaux con cena al ristorante L’Aurum per 2 persone (2.000-4.300 euro). Di nuovo la Toscana e sulla costa, con una magnum di Petra Toscana Igt 2022 e una visita privata con degustazione a Petra (Gruppo Terra Moretti), cena in cantina e pernottamento nella tenuta (2.000-3.900 euro), ma anche in Trentino con una salmanazar (9 litri) di San Leonardo Vigneti delle Dolomiti Igt 2006 della Tenuta San Leonardo con un menù di abbinamento (1.700-2.200 euro), e per una magnum di Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2002 di Ferrari Trento (Gruppo Tenute Lunelli) con visita privata con degustazione, e pranzo al ristorante stellato Locanda Margon per 2 ospiti (1.100-2.200 euro). Ma ci sono anche una magnum di Gorgona Costa Toscana Igt 2024, sempre del Gruppo Frescobaldi con una visita d’eccezione a Gorgona, l’ultima isola-carcere d’Europa, nell’Arcipelago Toscano, con degustazione e pranzo per 2 persone (740-1.400 euro); una doppia magnum (3 litri) di Siepi Toscana Igt 2018 con visita privata e degustazione al Castello di Fonterutoli di Mazzei in Chianti Classico, un pranzo per 2 ospiti (680-1.300 euro); 3 magnum di Tenuta di Trinoro (Vini Franchetti) annate 1998, 1999 e 2000 (base d’asta 680-900 euro); una doppia magnum di Cepparello 2016 di Isole e Olena (340-450 euro); e 1 jeroboam (5 litri) di Campaccio 2021 di Arillo in Terrabianca (228-300 euro). Infine, una doppia magnum di Nova Domus 2019 di Terlano con visita privata alla cantina altoatesina per 2 persone (250-510 euro), e il lotto comprendente una magnum di Franciacorta Extra Brut Ebb 2013 e una magnum di Franciacorta Rosé Pas Dosé Parosé 2012 di Mosnel (150-200 euro).
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