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VINO & ACQUISIZIONI

Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute investe ancora a Bolgheri (acquistati 9 ettari)

La nuova proprietà si aggiunge ai 30 ettari della Tenuta Campo al Mare. Giovanni Folonari: “nel 2021 il fatturato è cresciuto di oltre il 30%”
AMBROGIO E GIOVANNI FOLONARI TENUTE, BOLGHERI, GIOVANNI FOLONARI, TENUTA CAMPO AL MARE, Italia
Giovanni Folonari (ph: A.Trani)

Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute investe ancora Bolgheri, acquistando altri 9 ettari di terreni, che, dopo una approfondita analisi satellitare dei suoli che ne ha determinato la composizione, distinguendo tra aree franco sabbiose ed argillose, saranno interamente impiantati a Cabernet Sauvignon, Merlot, Petit Verdot e Vermentino. Una nuova proprietà della griffe che va ad aggiungersi ai 30 ettari della Tenuta Campo al Mare, già articolata in sei unità produttive, tutte localizzate in uno dei territori più prestigiosi del vino italiano. “Abbiamo chiuso il 2021 con una crescita di oltre il 30% in termini di fatturato. Proseguiamo nell’ampliamento del patrimonio vitivinicolo delle cinque tenute toscane di proprietà (Tenuta di Nozzole e Tenute del Cabreo, dove si producono i Supertuscan, a Greve in Chianti in Chianti Classico, Tenuta La Fuga a Montalcino, Campo al Mare a Bolgheri e Vigne a Porrona in Maremma), sul quale siamo sempre pronti ad investire - ha detto, in una nota, il presidente Giovanni Folonari - dall’acquisto dei 9 ettari e dall’allargamento delle superfici vitate della Tenuta Campo al Mare, nasceranno prodotti di grande eleganza e freschezza, grazie alla conformazione del territorio e al microclima unico”. E mentre dalla Tenuta di Campo al Mare arriva la nuova etichetta Gallico Toscana Igt, un Petit Verdot il cui nome omaggia le origini francesi del vitigno e il carattere originale di questo vino, che reinterpreta una cultura rurale antichissima, la Ambrogio e Giovanni Folonari Tenute ha realizzato un importante progetto di valorizzazione del territorio toscano e delle sue tradizioni, riqualificando anche alcune strutture immobiliari e adibendole all’ospitalità. Il fulcro di questo progetto sono le Tenute del Cabreo, dove due antichi insediamenti rurali sono stati trasformati in altrettanti relais dentro la vigna: Borgo del Cabreo Relais di Charme e Pietra del Cabreo Relais di Charme, i cui nomi sono ispirati ai grandi Supertuscan prodotti dall’azienda. Sempre nelle Tenute del Cabreo, verrà avviata la ristrutturazione dei locali adibiti a cantina, che a partire dal 2023 ospiteranno enoturisti ed appassionati. Completano l’offerta di ospitalità la grande Villa seicentesca e la Casavecchia presso la Tenuta di Nozzole, sempre a Greve in Chianti, nonché la dimora presso la Tenuta La Fuga a Montalcino.

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