02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
INDAGINI

Cantine fantasma, aromi sintetici e 30.000 litri di vino: il blitz dei Nas di Roma

Le analisi dell’Icqrf di Perugia fanno scattare le indagini: l’accusa è aver prodotto e commercializzato vini sofisticati e con false denominazioni
NAS ROMA, SEQUESTRO, vino, VINO ADULTERATO, Italia
Il lavoro dei Nas

Oltre 30.000 litri di vino, 60 litri di aromi sintetici, 1.000 litri di caramello e altre sostanze idonee alla sofisticazione dei vini, attrezzature varie e vasi vinari, per un valore superiore ai 500.000 euro: è il risultato del sequestro scaturito dalla perquisizione locale e personale a carico di cantine vinicole “fantasma”, abitazioni e pertinenze in uso a cinque persone - deferite alla Procura della Repubblica perché ritenuti responsabili di aver prodotto e posto in commercio vini sofisticati e con false denominazioni di origine - coinvolte nell’indagine condotta dall’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi di Roma, i Carabinieri del Nas di Roma, che con i militari dell’Arma Territoriale, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Tivoli, aveva messo nel mirino partite di vino sofisticato e attrezzature e mezzi idonei alla sofisticazione, come zuccheri esogeni, acidi ed aromi arrivando al sequestro di un vero e proprio stabilimento vinicolo non censito.
L’indagine scaturisce dai risultati di analisi chimiche su campioni di vini Dop e Igp detenuti all’interno di uno stabilimento enologico in provincia di Roma, da parte del laboratorio Icqrf di Perugia, che hanno evidenziato la presenza di acqua e zuccheri non naturali dell’uva. Le investigazioni hanno accertato come per la truffaldina attività i soggetti indagati si avvalevano di compiacenti forniture di vini da parte di altre cantine, che cedevano prodotti comuni anche “in nero”.
I quantitativi di vini e prodotti rinvenuti durante le operazioni di perquisizione hanno fatto emergere una incongruità tra i quantitativi di vini acquistati e quelli detenuti e rivenduti, oltre ad una illecita utilizzazione di denominazioni di origine laziali e di altre regioni italiane.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli