È scritta nero su bianco, nei numeri, la riscossa dello Champagne, il brindisi delle grandi celebrazioni mondiali, ripartito in pompa magna (come tutta la spumantistica, Italia inclusa) non appena il mondo, soprattutto dalla seconda metà nell’anno appena trascorso, ha iniziato a mettere la testa fuori dal pantano della pandemia. E così, nel 2021, il giro d’affari delle bollicine francesi ha toccato la cifra record di 5,7 miliardi di euro (+36% sul 2020 e +14% sul 2019). In parte anche grazie al Belpaese, che si conferma mercato n. 5 a valore delle maison di Champagne, in forte crescita: 9,2 milioni di bottiglie quelle che hanno superato le Alpi in direzione dell’Italia, (+32,8% sul 2020 e +10,8% sul 2019), per 200,1 milioni di euro (+36,3% sul 2020 e +11,3% sul 2019). Dati del Comité Champagne, che sottolinea come, a livello globale, siano andate in commercio 320 milioni di bottiglie (140 destinata alla Francia e 180 all’export), in crescita del 31% sul 2020 e del 9% sul 2019. Il mercato francese è in crescita del 25%, tornando al livello del 2019; le esportazioni salgono del 37% sul 2020 e del 15% sul 2019.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024