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ANTEPRIME DI TOSCANA

Chianti Lovers alle Anteprime di Toscana 2020: nel bicchiere di WineNews le nuove annate di Chianti

Annata 2019 molto promettente. Qualche gradino inferiore la 2018, comunque positiva, mentre la Riserva 2017 racconta le difficoltà di un anno critico
ANTEPRIME DI TOSCANA, ASSAGGI, CHIANTI, CHIANTI LOVERS, Italia
Il Chianti 2019 nel calice di WineNews

La lunga settimana delle Anteprime di Toscana entra nel vivo con Chianti Lovers, con due delle principali denominazioni della Regione: il Chianti e il Morellino di Scansano. Una sinergia che va oltre l’anteprima congiunta, e che rimette al centro il grande tema del brand Toscana, che delle tante diversità fa la sua forza, e della frammentazione, all’opposto, la sua debolezza. Primo protagonista di domenica 16 febbraio alla Fortezza da Basso il Chianti, territorio con vigneti che sfiorano un’estensione di 15.000 ettari, da cui si ricavano una media di 750.000 ettolitri di vino, porta nel calice l’ultima annata, la 2019, insieme alla 2018 e alla Riserva 2017.
Alle spalle, una vendemmia da considerare dalle bellissime potenzialità, la 2019, che ha visto un andamento stagionale quasi da manuale e che potrebbe rivelare vini fragranti e ritmati, perfetti sia nell’immediato che in prospettiva. Buone le sensazioni complessive dall’Anteprima 2020 del Chianti con l’annata 2018 che ha saputo consegnare vini di immediata piacevolezza e forse capaci anche di sfidare un po’ il tempo (anche se questo non è certo l’obiettivo del grosso della produzione nel Chianti). Più discontinuo il comportamento dei Chianti Riserva 2017, annata sostanzialmente critica (e forse non adatta alla produzione di etichette Riserva) che tuttavia non è mancata di qualche eccezione.
Qualche cenno speziato poi un frutto esuberante accompagnano il sorso godibile del Chianti 2019 della Fattoria Montereggi. Profumi immediati e sviluppo gustativo solido sono i punti di forza del Chianti 2019 di Ruffino. Uno tra i migliori senz’altro il Chianti “Santa Caterina” 2019 di Castelvecchio che unisce ad aromi freschi e delicati un gusto sapido e scattante. Speziato e fruttato nei profumi, quanto saporito e grintoso il Chianti “I Sodi del Paretaio” 2019 di Badia di Morrona. Tutto piacevolezza e fragranza il Chianti “Putto San Fabiano” 2019 delle Tenute San Fabiano - Conti Borghini Baldovinetti, dai profumi sfumati e dal gusto goloso.
Ben fatto il Chianti Colli Fiorentini 2018 della Fattoria di Bagnolo, dai cenni floreali al naso e dal gusto pieno e continuo. Tocchi speziati accanto a frutti rossi e fiori per il Chianti Colli Fiorentini”Sorrettole” 2018 de La Querce, convincente anche in bocca. Di bel ritmo e sapore il sorso del Chianti Superiore 2018 di Malenchini, dalla progressione gustativa piena e succosa. Ben fatto nei suoi toni aromatici fruttati e speziati il Chianti Colli Fiorentini 2019 di Torre a Cona, che in bocca non manca di sapore e intensità.
Impostazione moderna per il Chianti “Vinciano” Riserva 2017 di Sensi, che ha naso molto intenso e sviluppo gustativo pieno e speziato. Aromi ariosi e sfaccettati per il Chianti Montalbano Riserva 2017 della Tenuta Cantagallo - Le Farnete, dalla bocca gustosa e piena. Toni affumicati decisi e frutto dolce per il naso del Chianti “Cerchiaia” Riserva 2017 della Tenuta di Castelfalfi, scorrevole e tendenzialmente tonico all’assaggio.

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