02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)
LA CURIOSITÀ

Cioccolato, il mercato in Italia vale 1,7 miliardi. E cresce il prezzo al kg: 18,33 euro (+16,9%)

Lo rivela un report NielsenIQ per Ansa, che spiega come la crescita non valga, però, anche per il volume (-5,8% per 93 milioni di kg venduti)
ANSA, CIOCCOLATO, CONSUMI, NIELSENIQ, PREZZO, Non Solo Vino
Il prezzo medio al kg del cioccolato ha raggiunto 18,33 euro

È un alimento che non conosce età, piace a grandi e piccoli, mette il buonumore e con le sue proprietà antiossidanti ha anche effetti positivi per la salute. E, meno romanticamente, ha anche raggiunto un fatturato nell’ultimo anno mobile (periodo di 12 mesi che si sposta nel tempo, non un anno solare fisso, ndr) che in Italia vale 1,7 miliardi di euro (+10,1%). Parliamo del cioccolato, protagonista dell’analisi di NielsenIq per Ansa pubblicata, ieri, nella Giornata Mondiale dedicata al prodotto. Una crescita che, però, non viene accompagnata da trend positivi a volume che, invece, segnano un -5,8% per un totale di 93 milioni di kg venduti: è, infatti, l’incremento sostanzioso del prezzo medio al kg (18,33 euro, pari al +16,9%) a giocare un ruolo centrale sull’andamento delle vendite.
Lo studio registra che la stessa tendenza si può riscontrare anche analizzando i consumi a seconda delle varie aree geografiche dello Stivale: per esempio, sebbene il Nord-Ovest della Penisola (Liguria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta) presenti un incremento a valore maggiore di altre zone (+10,6%), lo stesso non si verifica per le vendite a volume (-4,2%), mentre il Sud Italia registra una perdita a volume ancor più corposa, complice - spiegano gli analisti - una crescita di prezzo più consistente (18,34 euro medio al chilo, +19,2%).
Nel dettaglio, analizzando i vari segmenti che contribuiscono alle vendite a valore, tavolette e barrette di cioccolato sono leader (49,8%), seguite da praline e cioccolatini (22,3%), snack dolci a base di cioccolato (22,0%), ovetti pieni o ripieni (4,0%) e, infine, uova o sfere cave di cioccolato sotto i 31 grammi (1,7%).
Alcune curiosità: tra le barrette di cioccolato, sono quelle fondenti ad avere performance positive sia a volume (+1,4%) che a valore (+26,7%), mentre a giocare a favore di praline e cioccolatini è l’acquisto per impulso (valore +4%; volume +1,9%) e per quanto riguarda gli snack, a sostenere le vendite, è l’assortimento che garantisce una perdita a volume più contenuta. Questi ultimi prodotti - descrive il report - sono particolarmente presenti nei carrelli dei nuclei familiari a basso reddito e con figli, e che mostrano un indice a valore pari a 146 su una media nazionale che va da 90 a 110. A prediligere le tavolette e barrette di cioccolato, praline e cioccolatini e gli ovetti pieni o ripieni sono, invece, i nuclei familiari con un responsabile d’acquisto over 55, indipendentemente dal reddito.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli