“La dotazione della riserva di crisi per l’agricoltura, che ammonta a 400 milioni di euro, è assolutamente inadeguata per gestire con efficacia l’impatto dei dazi aggiuntivi annunciati dagli Stati Uniti sulle importazioni di prodotti agroalimentari dalla Ue. È necessario mobilitare risorse aggiuntive all’interno del bilancio dell’Unione”. Così il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, in vista della riunione del Consiglio Agricoltura della Ue, in programma a Lussemburgo il 14 ottobre, a quattro giorni dalla prevista entrata in vigore dei dazi statunitensi che sta agitando l’agroalimentare italiano e non solo.
“Oltre a quella della Ministra Bellanova - precisa Giansanti - sono già arrivate sul tavolo della Commissione le formali richieste di intervento da parte di altri Stati membri. Per fare fronte a queste istanze si può ricorrere al miliardo di euro che la Commissione aveva dichiarato essere disponibile per i settori più colpiti dall’accordo, sempre più contestato, con il Mercosur”. Inoltre, ricorda Confagricoltura, la Francia ha sollecitato, in particolare, un sostegno a favore del settore vitivinicolo con l’obiettivo di salvaguardare la presenza sul mercato statunitense, da parte spagnola è arrivata, tra l’altro, la richiesta di apertura dello stoccaggio privato per l’olio d’oliva, mentre l’Irlanda ha chiesto una misura specifica per il burro e i formaggi.
“I dazi Usa potrebbero anticipare di pochi giorni il recesso, sempre più probabile, a fine ottobre del Regno Unito dalla Ue senza accordi - aggiunge il presidente di Confagricoltura - Si rischia un blocco immediato degli scambi che avrebbe effetti pesantissimi sui nostri prodotti destinati al mercato britannico, a partire da quelli più deperibili, come nel caso dell’ortofrutta. Dobbiamo fare in modo che le tensioni commerciali non finiscano per mettere in crisi intere filiere”, conclude Giansanti.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024