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Corriere Della Sera / Italie

Quest’anno la vendemmia promette qualità ... Da circa un anno Maurizio Zanella, 54 anni, oltre a essere presidente di Ca’ del Bosco, guida anche il Consorzio di Franciacorta. Gli occupati sono circa 15 mila e le bottiglie prodotte dieci milioni, le cantine un centinaio. “Siamo la prima area in fatto di produzione di bollicine, dice. Crescita e qualità sono i due temi che stanno a cuore al presidente. Per questo si sono modificati i disciplinari, abbassate le rese e divenuti obbligatori i cinque anni sui lieviti per le riserve. “Dei 2.500 ettari di vigneto che formano il giardino di Franciacorta - dice Zanella - il 60% ha meno di quindici anni di vita. Questo significa che il futuro di questa area vitivinicola sarà destinato a migliorare ulteriormente. Ne sono convinto: è matematico”. Sulla recente vendemmia il numero uno di Ca’ del Bosco scommette sulla qualità. “I viticoltori hanno subito ben quattro grandinate e dovuto correre ai ripari di fronte a una situazione meteorologica infame. Chi ha scartato durante i mesi scorsi in vigna e, di recente, in vendemmia, avrà potenzialmente buoni vini”. Sulle cantine emergenti Zanella fa cinque nomi: Cavalleri, Ricci Curbastro, Villa, Majolini e Uberti.

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