02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
IL CIBO DAVANTI ALLA TV

Da soli, in coppia o in gruppo (ristretto), i consigli sui piatti da mangiare guardando Sanremo

Deliveroo lo ha chiesto agli esperti. E la domanda per gli chef è: la musica è fonte di ispirazione in cucina? Sì. E il rock è il genere preferito
CHEF, Cucina, FESTIVAL DI SANREMO, MUSICA, TV, Non Solo Vino
Cibo e musica guardando Sanremo

Cosa gustare durante il Festival di Sanremo? Dai tempi in cui c’era solo la radio all’arrivo della tv nelle case degli italiani, da stasera in milioni incollati ai teleschermi, non c’è niente di meglio che seguire la più importante ed amata competizione canora con del buon cibo ed un ottimo vino. Se si deciderà di guardare il Festival da soli o in gruppo (ristretto, visti i tempi che corrono, e dunque in famiglia), il club sandwich, poco impegnativo e facile da gustare anche sul divano di casa, o il pollo finger con contorno di fritture, ideale da condividere, sono perfetti. Per quanti lo guarderanno in coppia, meglio invece qualcosa di più stuzzicante ed elaborato come la cucina etnica. Se però le “serate sanremesi” sono un tuffo nella tradizione italiana, il grande classico sono un piatto di spaghetti o la pizza. Deliveroo, la piattaforma leader nell’online food delivery ideale per chi non vuole perdersi nemmeno un minuto di Sanremo, ha chiesto consigli agli esperti, e rivolto una domanda agli chef: la musica è fonte di ispirazione in cucina? Per l’87% dei ristoratori stimola la creatività ai fornelli, e più della metà si ritrova spesso a canticchiare il proprio pezzo preferito, spesso un successo delle passate edizioni del Festival della Canzone Italiana. Tra i generi preferiti e più motivanti, è il rock che - con tutta la sua energia - raccoglie più consensi (25%), di poco davanti al pop (23%) e alle sonorità più distese della musica classica (17%). Seguono il jazz (14%), il blues (13%), la dance (5%) e l’elettronica (2%).

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli