A volte un gesto vale più di mille parole. Un “piccolo grande” aiuto in denaro da un’azienda familiare, che non trascura questo aspetto facendone una forza, alle famiglie dei dipendenti, che, di fronte al periodo di grosse criticità che stanno subendo a causa della pandemia, nella vita privata ed in quella aziendale, per la propria salute e con i bambini, con lo smartworking e tra lockdown e mascherine, possa contribuire a trascorrere le festività almeno con un po’ più di serenità, e per star loro vicino, nella convinzione che per superarle certo questo non basta, ma insieme si può fare molto. È il significato del gesto che Marchesi Antinori, nome storico del vino italiano e mondiale, in una case history virtuosa di welfare aziendale che si traduce in sempre più iniziative da parte delle cantine verso i lavoratori che “fanno bene” al settore, ha scelto di fare per un altro Natale in tempo di Covid. Che non fa distinzioni: il riconoscimento alla diligenza ed alla positività dimostrata con l’impegno nonostante il momento difficile soprattutto a livello emozionale che azienda e dipendenti stanno vivendo, che corrisponde a 1.200 in busta paga - che equivalgono ad una mensilità di stipendio per tante persone - è rivolto a tutti gli 800 lavoratori della cantina, da quelli a tempo indeterminato, molto legati all’azienda e che lavorano con la famiglia Antinori da diversi anni, a quelli a tempo determinato che, con continuità e convinzione, muovono i primi passi in una delle realtà di riferimento del made in Italy. E non solo quando si parla di vino, del quale WineNews alza un calice nel raccontarla, e per augurarvi un buon Natale.
Copyright © 2000/2024
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024