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L’AGENDA DI WINENEWS

Dal “Merano WineFestival” all’Asti alle “Atp Finals”, aspettando “Benvenuto Brunello”: gli eventi

Da “Golosaria” a “Wine Destinations Italia”, da “Cantine Aperte a San Martino” al Bardolino Novello, “Excellence Roma” e l’Asta Mondiale del Tartufo

In una nuova stagione di grandi eventi wine & food, aspettando le “Nitto Atp Finals”, il più importante torneo di tennis al mondo per la prima volta in Italia, a Torino, con l’Asti Spumante e il Moscato d’Asti “Official Sparkling Wine e Silver Partner” (con testimonial d’eccezione lo chef Alessandro Borghese, Brand Ambassador dell’Asti Docg, e Lorenzo Sonego, tennista torinese n. 21 al mondo), e “Benvenuto Brunello 2021” a Montalcino (con l’anteprima delle nuove annate del Brunello 2017, la Riserva 2016 e il Rosso di Montalcino 2020), il mondo del vino italiano è al “Merano WineFestival”, nel ritorno a Merano del “salotto buono” del vino italiano. Ma, nelle Langhe, cresce anche l’attesa per l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba al Castello di Grinzane Cavour nella Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba. Sono questi solo alcuni degli appuntamenti in presenza segnalati in agenda da WineNews (“work in progress” come ci ha abituato la pandemia, ndr). Tra i quali torna “Golosaria” a Milano, il “Ferrara Food Festival” ospita grandi chef come Igles Corelli e Gianfranco Vissani, sul Lago di Garda si assaggia il Bardolino Novello, nasce “Wine Destinations Italia”, alla prima edizione a Livorno con le migliori “Destinazioni del Vino Italiane”, con l’“olio novo” ci sono i “Frantoi Aperti” in Umbria, lo chef Moreno Cedroni sarà alla “Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna” n. 56, e Roma ospita grandi chef e grandi vini con “Excellence”, aspettando il “Bagna Cauda Day” ad Asti e nei ristoranti di tutto il Piemonte. Ed il tutto mentre dal Nord al Sud del Belpaese, è tempo di “Cantine Aperte a San Martino” e di visitare cantine e luoghi unici come il “Museo del Vino” più bello del mondo della Fondazione Lungarotti, a Torgiano, nel cuore dell’Umbria.
Tra i “big-event” del mondo del vino e del cibo italiano è la volta del “Merano WineFestival”, il “salotto buono” del vino italiano in presenza a Merano fino al 9 novembre con la regia del The WineHunter Helmuth Köcher e con oltre 400 etichette prodotte da più di 400 tra le migliori aziende italiane e non solo, masterclass, approfondimenti, presentazioni di guide e volumi, focus su sostenibilità, biodinamica e vitigni resistenti, e premiazioni come quelle dei “The WineHunter Platinum Awards”, il meglio del meglio delle eccellenze selezionate dal “Merano WineFestival”. Si prosegue poi con il “Mercato dei Vini” della Fivi - Vignaioli Indipendenti dal 27 al 29 novembre con 680 vignaioli a Piacenza Expo, e con il Congresso n. 75 di Assoenologi, a Verona, il 4 e 5 dicembre (e in streaming). Guardando già al 2022, “Grandi Langhe”, evento dedicato a buyer, distributori, enotecari e ristoratori italiani e stranieri, ha già annunciato il ritorno in presenza, ma a Torino, il 31 gennaio e 1 febbraio 2022, con 200 cantine di Langhe e Roero, che presenteranno le etichette negli spazi di Ogr Torino, hub di innovazione, enogastronomia e cultura contemporanea del capoluogo piemontese, una scelta strategica orientata alla volontà di far crescere ancora l’evento che, da anni, apre gli appuntamenti del calendario enologico italiano. Intanto in tutta Italia, con il Movimento Turismo del Vino torna “Cantine Aperte a San Martino”, l’appuntamento più allegro della stagione che offre agli appassionati di tutte le età, ma anche ai semplici curiosi, un assaggio di quello che è il lavoro nei campi e poi in cantina, per vivere emozioni autentiche in compagnia, brindando all’inizio di un nuovo anno agricolo nei giorni dell’“Estate di San Martino”, dal 6 al 14 novembre, dalla Valle d’Aosta al Friuli Venezia Giulia, dal Veneto al Piemonte, dalla Lombardia all’Umbria, dal Lazio all’Abruzzo, dalle Marche alla Puglia, fino in Calabria. Il 13 e 14 novembre si può trascorrere, per esempio, l’evento nelle Tenute Lungarotti, con visita guidata al “Museo del Vino” della Fondazione Lungarotti e lo spettacolo-giallo “IndoVinando” nella cantina a Torgiano, e con visita guidata ai vigneti ed alla cantina di Montefalco per godersi il foliage autunnale con un pranzo con lunch box accompagnata dai vini Lungarotti e dalle castagne, ma anche con una colazione di San Martino all’Osteria del Museo di Torgiano con pietanze tipiche, come la torta al testo umbra o il dolce pane all’uva di Faffa.
Il progetto delle Unità Geografiche Aggiuntive (Uga) del Chianti Classico, cui il Consorzio del Gallo Nero ha lavorato per anni, arrivando all’approvazione dell’assemblea dei soci il 18 giugno, e che entreranno in vigore non appena la proposta verrà recepita dal Ministero delle Politiche Agricole, permettendo così di indicare in etichetta il luogo specifico, compreso nel territorio di produzione, da cui nascono i vini, si presenta (in anteprima, e per una cerchia selezionata di media), a Milano, il 22 novembre, nella cornice del Mudec. Dove andrà in scena la masterclass “Uga: le diverse sfumature del Gallo Nero”, condotta dal presidente del Consorzio Chianti Classico, Giovanni Manetti, e da Luciano Ferraro, caporedattore del “Corriere della Sera”. Sempre a Milano fino al 10 novembre Eataly Milano Smeraldo ospita un’inedita rassegna in seconda serata di spettacoli di stand up comedy per rendere omaggio all’anima artistica del luogo che ospita il punto vendita milanese, lo storico Teatro Smeraldo. Tre appuntamenti con protagonisti alcuni dei nomi più influenti della scena comica italiana: Gioia Salvatori, Saverio Raimondo e Filippo Giardina. Ad inaugurare la rassegna un ospite d’eccezione: il @piuttosto_che di Instagram, Pierluca Mariti. Il tutto aspettando una nuova edizione in presenza, dopo quella digitale, di “Golosaria”, il 6-8 novembre al MiCo - Milano Convention Centre, con un parterre di artigiani del gusto provenienti da tutta Italia affiancati, come da tradizione, dalle migliori cantine del panorama enoico tricolore nei 20 anni dei Top Hundred, il riconoscimento ai migliori vini d’Italia, di Paolo Massobrio e Marco Gatti, autori de “IlGolosario” (e che firmano anche il volume “L’Emozione del Vino”), e con il tema “Il Gusto della Colleganza”. Declinato nell’Enoteca di Golosaria - con vini di cantine come Santa Margherita, Tenuta Stella e Genagricola, e con i Consorzi della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e del Gavi, accanto alle etichette della Valpantena, della Regione Valle d’Aosta, dell’Oltrepò Pavese con il Buttafuoco Storico e con le Strade del Vino e dei Sapori lombarde, e ancora, dal Molise, alla Calabria, passando per il Friuli - incontri, dibattiti, show cooking e wine tasting anche online, tra l’Agorà, gli spazi Food & Wine, il PetraLab e il Grana Padano con il focus sulla centralità del suo racconto declinato sull’asse della “Territorialità” (e con le Boutiques del Formaggio Italiane de “IlGolosario” che riceveranno il Premio Grana Padano Dop con Patrizio Roversi, protagonista di “Slow Tour Padano”, prodotto da Mediaset in partnership con il Consorzio, che lo vede conduttore per la seconda stagione) e la Cucina di Strada. E con una preview in alcuni ristoranti ed hotel di Milano con gli aperitivi a base di bollicine firmate Garda Doc, lo spumante ufficiale di “Golosaria” presente anche all’interno della rassegna nelle aree espositive e in tasting dedicati. E ripartono anche i corsi di “Sabrage Academy”, la prima accademia amatoriale italiana per diplomarsi sabreur (sciabolatori), con i già diplomati in sabrage che potranno diplomarsi in Master Sabrage, un upgrade del primo diploma che attesterà la loro capacità di sciabolare bottiglie in grandi formati come magnum e jeroboam (di Ca’ di Rajo, partner tecnico del corso), nel primo corso l’11 novembre al ristorante Testina Milano nel suo spazio Testina.
In Trentino il Teroldego Rotaliano, “principe dei vini trentini”, è protagonista di “EnotourLAB”, un progetto di Trentino Marketing che attraverso la voce dei vignaioli permette di scoprire i tanti segreti del “più bel giardino vitato d’Europa”, ammirato e raccontato da Goethe nelle pagine del “Viaggio in Italia”, attraverso esperienze uniche come tour tra i vigneti, trekking, pic-nic, brunch in vigna, momenti emozionali nel segno di un connubio tra vino e musica, tra vino e arte e tra vino e gioco, degustazioni itineranti di vini e distillati, anche in momenti particolari, all’alba o al tramonto, che trasformano una degustazione in una storia da vivere e raccontare. Tradizione, cultura ed enogastronomia, si intrecciano a Bardolino con i colori e i sapori dell’autunno: il 6 e 7 novembre il protagonista assoluto sarà il Bardolino Novello nella “Festa del Vino Novello”, organizzata dalla Fondazione Bardolino Top, per un evento che oltre a promuovere il vino giovane, mira ad incentivare il turismo destagionalizzato, in Piazza del Porto, mentre il Lungolago Cornicello ospiterà il mercatino del vintage e dell’handmade, Parco Carrara Bottagisio, uno “Street Food Festival”, e ci sarà anche una grande ruota panoramica di Bardolino a Punta Cornicello per ammirare il Lago di Garda e il territorio da un punto di vista unico. “Alba Vitæ”, l’iniziativa solidale di Ais-Associazione Italiana Sommelier Veneto valica invece per la prima volta i confini regionali: sono infatti 8 le Associazioni che con entusiasmo hanno aderito alla proposta sposandone la causa, ovvero raccogliere fondi destinati a un progetto sociale regionale, quello della Cooperativa Sociale Rò La Formichina: i vini selezionati per la prima edizione nazionale di Alba Vitæ, disponibili per l’acquisto nello shop online Comunian Vini, sono Prima Terra 2015 - Montepulciano d’Abruzzo Doc di Valle Martello (Abruzzo), Volvito 2016 - Cirò Rosso Classico Superiore Riserva Doc di Caparra & Siciliani (Calabria), Niccolò V 2016 - Colli di Luni Rosso di Cantine Lunae (Liguria), Morellone 2017 - Rosso Piceno Superiore Doc dell’azienda Le Caniette (Marche), Macchiarossa 2016 - Tintilia del Molise Dop di Claudio Cipressi Vignaiolo (Molise), Senes 2017 - Cannonau di Sardegna Riserva Doc di Argiolas (Sardegna), Etna Rosso 2016 Doc di Primaterra (Sicilia), Olmèra 2019 - Bianco Veneto Igt della cantina De Stefani (Veneto) che è la Magnum dell’Ais (in vendita a 85 €, tutte le altre a 55 €). Intanto, il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg ha lanciato una serie di virtual tasting fino al 19 gennaio: gli appassionati possono iscriversi, ricevere a casa le bottiglie e seguire online le degustazioni condotte dal giornalista Antonio Paolini, curatore della guida “Ristoranti d’Italia” del Gambero Rosso, che modererà gli interventi di esperti del territorio e aziende produttrici.
E se la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba ha dato il via al mercato del pregiato Tuber Magnatum Pico che proseguirà fino al 5 dicembre, sale l’attesa per l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba al Castello di Grinzane Cavour, il 14 novembre, in collaborazione con l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour ed in collegamento con il mondo, tra grandi chef e celebri personalità della politica, della cultura, dello spettacolo e del jet set internazionale, per aggiudicarsi i migliori esemplari di tartufo e raccogliere fondi da destinare a enti benefici in Italia e nel mondo. E con “Tartufo Bianco & Barolo” che insieme sono protagonisti nei piatti e nei calici nel Villaggio Narrante di Fontanafredda & Casa E. di Mirafiore, alla scoperta del territorio, dei suoi sapori nello stellato Guidoristorante in Villa Reale e dei suoi vini visita guidata alle storiche cantine della dimora del Re Vittorio Emanuele II, ma anche alla ricerca guidata del tartufo in compagnia del “trifolao” e del suo fedele cane nell’esclusivo contesto del Bosco dei Pensieri, uno degli ultimi boschi ad essere rimasto intatto nel territorio della Bassa Langa (e con la storica cantina che celebra il territorio piemontese anche in occasione dei grandi eventi sportivi di tennis a Torino, con un’edizione limitata del suo Alta Langa Docg Metodo Classico e una proposta di esperienze dedicate). Un itinerario enogastronomico alla scoperta di un angolo di Piemonte che piano piano svela la sua bellezza fatta di accoglienza, sorrisi ed eccellenze che rendono questo territorio unico e affascinante. Alba dove Paolo Pejrone, architetto e saggista, specializzato in progettazione paesaggistica e giardinaggio, “Il Maestro” del Concorso Letterario Nazionale “Bere il territorio”, promosso da Go Wine, riceverà il riconoscimento il 6 novembre nella Chiesa di San Giuseppe. Il tutto aspettando anche “Barolo & Barbaresco Academy - Langhe Wine School”, edizione n. 4 dal 3 al 5 dicembre del percorso formativo, promosso e organizzato dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani insieme alla Strada del Barolo e grandi vini di Langa, rivolto a formatori, brand manager, produttori, giornalisti e buyer con l’obiettivo di creare una rete globale di Ambasciatori delle Langhe e che si svolgerà, in presenza, sempre nel Castello di Grinzane Cavour (iscrizioni entro il 15 novembre). E aspettando il “Bagna Cauda Day”, la più grande bagna cauda collettiva e contemporanea al mondo, promossa dall’Associazione Astigiani, da Asti ai ristoranti, le trattorie, le associazioni e le cantine pronte di tutto il Piemonte (che la propongono a 25 euro, nelle versioni “Come dio comanda”, “eretica” e “atea senz’aglio”, accanto al “Finale in gloria con tartufo” ed il vino proposto a 12 euro a bottiglia), lancia le prenotazioni, con tutti i bagnacaudisti che avranno in omaggio il bavaglione in stoffa con lo slogan “Quarta dose!” firmato dal fumettista ed illustratore Sergio Ponchione (26-28 novembre e 3-5 dicembre). Le cantine “alleate”? Bava di Cocconato, Braida di Rocchetta Tanaro, Cascina Castlèt di Costigliole d’Asti e Coppo di Canelli, simbolo della Barbera e della sua storia. A Torino il mix tra grande vino, cucina e sport, sinonimo di successo garantito, si rinnoverà alle Nitto Atp Finals, l’appuntamento più importante nella stagione del tennis mondiale, competizione che mette di fronte i migliori 8 tennisti dell’anno, assieme alle migliori 8 coppie di doppio maschile, che, dal 2021 al 2025, sarà ospitata da Torino, che, dal 14 al 21 novembre, diventerà la capitale del tennis mondiale, e dove i grandi campioni del presente e quelli del passato brinderanno all’ambito Trofeo del torneo con l’Asti Spumante e il Moscato d’Asti, in veste di “Official Sparkling Wine e Silver Partner” del grande evento per la prima volta in Italia, e dove a scendere in campo saranno anche Alessandro Borghese, Brand Ambassador dell’Asti Docg, e Lorenzo Sonego, tennista torinese oggi n. 21 al mondo. Intanto, torna la “Festa del Novello” il 7 novembre alle Cantine Balbiano ad Andezeno per degustare il Primiera Novello 2021 e, a Villa Balbiano, assaporare la “Grande Bagna Caoda” in collaborazione con il Ristorante C’era una volta di Torino.
A Trieste nasce “Okùs”, una nuova rassegna di cultura enogastronomica dedicata alla conoscenza e all’incontro tra i cibi provenienti da diverse località europee e i vini locali, in collaborazione tra la rete d’impresa Carso Kras e Slow Food Italia, e di scena dal 19 al 21 novembre tra Trieste, Carso e Istria, con laboratori, cene e degustazioni professionali con la possibilità di scoprire e conoscere il meglio delle produzioni casearie internazionali a latte crudo, conserve a base di pesce prodotte sul suolo nazionale, i prodotti dei Presìdi di Slow Food del Friuli-Venezia Giulia, nonché i vini e i vignaioli locali. La terza edizione di “Rive”, Rassegna Internazionale di Viticoltura ed Enologia è in programma, invece, il 10, 11, 12 novembre alla Fiera di Pordenone. All’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense, l’8, il 15 novembre e il 6 dicembre si terrà “November Porc Le Grand Table” https://www.anticacortepallavicinarelais.it/ che per la prima volta vedrà la partecipazione straordinaria di ben 10 chef les Collectionneurs, di cui otto rappresentanti la community italiana e due quella francese, che assieme a due special guest realizzeranno un piatto del proprio territorio per un inedito menu gourmet. Non si tratterà di semplici cene, ma di autentici eventi del gusto con visita alle cantine di stagionatura dell’Antica Corte Pallavicina (le più antiche al mondo ancora attive, del 1320), aperitivo caldo nell’aia, cotture dal vivo nel grande camino del castello e nel barbecue all’aperto, aneddoti dello chef Massimo Spigaroli sulla storia del Culatello, dimostrazioni dal vivo sulla produzione dei salumi (come l’insaccamento dei salami) e tante altre esperienze legate al mondo della norcineria. Il road show “Tramonto DiVino” che ha apparecchiato le notti in Riviera e le città dell’Emilia Romagna con il meglio del cibo e del vino del territorio servito a tavola in cene-degustazione con i cuochi CheftoChef, in sicurezza, al calar del sole, nelle cucina a vista nelle piazze con protagonisti i migliori prodotti Dop e Igp e vini del territorio, dal Prosciutto di Parma ai salumi Piacentini, dalla Mortadella di Bologna al Parmigiano Reggiano, dalla Piadina Romagnola agli aceti Balsamici Tradizionali, si prepara al gran finale a Bologna (21 novembre) in occasione del Congresso nazionale dell’Ais-Associazione Italiana Sommelier ospitato quest’anno in Emilia Romagna, con la regia della Regione in partnership con Enoteca Regionale Emilia Romagna. Ma c’è anche il “Ferrara Food Festival” (fino al 7 novembre), promosso dall’Associazione Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara, con protagonisti i grandi prodotti della tradizione del territorio e grandi chef come Igles Corelli che riceverà il premio Diamante Estense, mentre il premio Ambasciatore del Gusto 2021 sarà conferito allo chef Gianfranco Vissani, e da Simone Finetti e Gino Fabbri ad Andrea Mainardi e Federico Fusca, ma ci saranno anche Edoardo Raspelli, con i personali ricordi del giornalista legati al territorio ferrarese, la gara dei salami emiliani e la grande disfida tra il cappellaccio ferrarese e il tortello mantovano.
Il 13 e 14 novembre a Livorno al Terminal Crociere nasce invece la prima edizione di “Wine Destinations Italia”, un progetto innovativo nel panorama dell’enoturismo per valorizzare il legame indissolubile tra vino e territorio, con le “Destinazioni del Vino Italiane” - 15 da 7 Regioni, con oltre 50 tra cantine Consorzi protagonisti - che daranno vita ad un giro d’Italia unico, alla scoperta di territori straordinari quali ad esempio le Cinque Terre, Bolgheri, Suvereto, il Chianti, Montepulciano, la Maremma, il Chianti Classico, il Sannio, l’Irpinia, i Colli Orientali del Friuli, la Valpolicella, la Valtellina e molti altri, per un pubblico selezionato di operatori del settore, comunicatori, stampa specializzata ed enoturisti, che vogliono incontrare in maniera fruttuosa i produttori artefici delle esperienze e scoprire le molteplici opportunità dei territori. L’evento sarà caratterizzato da molteplici focus, tra cui una tavola rotonda organizzata in collaborazione con l’avvocato Marco Giuri - ideatore del format con Simone Nannipieri di Winetrade, e con la Scuola Europea Sommelier di Livorno - ed i protagonisti dell’enoturismo Italiano come il Movimento Turismo del Vino Italia, Le Donne del Vino, Città del Vino, l’Associazione Nazionale Travel Blogger, Banca del Vino, Vetrina Toscana, l’Associazione Dimore Storiche Italiane sezione Toscana e l’Associazione Nazionale Borghi più Belli d’Italia, mentre uno spazio “Front Stage”, sarà dedicato alle nuove idee, ai dibattiti, alle proposte, in una sorta di “pensatoio del domani” sul tema della “Wem” (Wine Experience Mix). A Montalcino è di scena “Benvenuto Brunello 2021” (19-29 novembre), con le giornate dedicate alla stampa (19-20 novembre); il Convegno con la presentazione della vendemmia 2021 e della tradizionale Piastrella celebrativa dell’annata, accanto all’assegnazione dei Premi Leccio d’Oro, all’edizione n. 30, e, a seguire, il Talk Show “30 anni di Benvenuto Brunello”, al Teatro degli Astrusi (20 novembre); le porte aperte ai wine lovers per un’eccezionale degustazione in anteprima delle nuove annate, il Brunello 2017, la Riserva 2016 e il Rosso di Montalcino 2020, insieme alla Doc Sant’Antimo e al Moscadello di Montalcino, di 120 cantine e con i sommelier Ais-Associazione Italiana Sommelier nella cornice del trecentesco Complesso di Sant’Agostino (21 novembre e dal 25 al 29 novembre); e giornate su invito riservate agli ospiti (22-24 novembre). Sant’Agostino dove è nato il “Tempio del Brunello”, il nuovo museo immersivo ed emozionale dedicato al Brunello, che con il progetto “L’Oro di Montalcino” di Opera Laboratori, presenta “InChiostro”, una serie di appuntamenti tra cultura, arte, spiritualità, scoperta del territorio, sport ed enogastronomia: il 6 novembre ci sarà una passeggiata storico artistica da e al Chiostro di Sant’Agostino dedicata al pittore sangimignanese che lavorò al fianco di Raffaello Vincenzo Tamagni, con un brunch all’Enoteca Bistrot. Restando a Montalcino, Villa Le Prata ha dato il via al progetto “Villa Le Prata: Vino, Arte e Bellezza”, una collaborazione con artisti italiani ed internazionali incentrata sulla creatività legata al vino ed al suo territorio, con “Vino & Vetro”, la nuova collezione di Carlo Baldessarri per la cantina, in una personale che lo scultore ha ideato e deciso di esporre nella Tenuta (fino al 31 dicembre). Tra i vigneti della Val d’Orcia Patrimonio Unesco, l’Adler Spa Resort Thermae a Bagno Vignoni, all’insegna del turismo sostenibile che preserva l’eredità dei luoghi, propone itinerari di trekking guidati alla scoperta di un territorio unico con piacevoli soste presso i produttori locali dei migliori vini, formaggi, olii d’oliva extravergine, spezie ed altri prodotti tipici (7-28 novembre). Nelle Crete Senesi, si sta per aprire la “Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi” n. 35 a San Giovanni d’Asso (13-14 e 20-21 novembre), la “città del tartufo” nel territorio del Brunello di Montalcino. Nelle Terre di Siena tornano anche i “gemellaggi” tra cuochi per il calendario che presenta produzioni tipiche, vini e approfondimenti sui legami tra storia e gastronomia di “Girogustando”, firmato Confesercenti, che compie 20 anni celebrandoli come da tradizione nei menù realizzati a quattro mani che prenderà il via il prossimo 2022 con ospiti internazionali, ma con due eventi-anticipazione l’11 e 18 novembre a Siena. “Tra Borghi e Cantine” torna invece su “I sentieri del Gusto”, nei ristoranti del territorio di Siena che ospitano le sue cantine ed i loro vini, dal Brunello di Montalcino al Chianti, dal Nobile di Montepulciano alla Vernaccia di San Gimignano, fino all’Orcia Doc, con Confcommercio Siena e Vetrina Toscana (fino al 18 novembre). La Maremma fa da sfondo a “Morellino Gravel”, il progetto del Consorzio Morellino di Scansano e Saturnia Bike, per promuovere l’enocicloturismo nel territorio della Denominazione, rendendo l’area una destinazione turistica d’eccellenza. Tenuta Casenuove porta l’arte cubana in Chianti Classico con una mostra di Susana Pilar, fino a dicembre, seconda tappa del progetto nato in collaborazione con Galleria Continua per valorizzare i luoghi del vino attraverso l’arte e promosso dal proprietario della Tenuta, il collezionista e mecenate Philippe Austruy. La Borgogna, intanto, è a Firenze con il primo Master firmato Treccani Accademia, la nuova business school che si distingue per l’approccio sartoriale e per la capacità di trasformare contenuti editoriali in progetti formativi altamente qualificati e qualificanti, e che continua con le 10 serate per approfondire la conoscenza del fascino, dell’unicità e delle caratteristiche enografiche della Borgogna e dei suoi vini più pregiati: un percorso didattico scandito dall’assaggio di 70 grandi etichette alternato a nozioni teoriche di storia locale, legislazione, geologia, ampelografia, viticoltura ed enologia, al Four Seasons Hotel di Firenze e dedicato a sommelier, professionisti del settore, imprenditori vitivinicoli e appassionati di vino, guidati dal critico del vino, scrittore e docente Armando Castagno, uno dei maggiori esperti del tema (fino al 28 marzo).
Fino al 28 novembre torna “Frantoi Aperti” in Umbria, l’evento promosso per celebrare l’arrivo del nuovo olio extravergine di oliva nel periodo della frangitura delle olive, proponendo iniziative in frantoio, tra visite, degustazioni di olio e.v.o., passeggiate a piedi tra gli ulivi e tour in bicicletta con merenda in frantoio, itinerari alla scoperta delle Cultivar dell’Umbria (Moraiolo, San Felice, Dolce Agogia e Rajo), i “Suoni degli ulivi secolari” (l’ulivo di Sant’Emiliano a Trevi, l’ulivo di Macciano a Giano dell’Umbria, l’ulivo di Villafranca di Panicale e l’ulivo di Rajo di Amelia), i concerti e gli spettacoli musicali nei borghi, le visite guidate nei centri storici e nei musei tematici, la raccolta delle olive, gli assaggi di pane e olio nelle piazze, le aperture straordinarie di castelli e palazzi e le tante iniziative immaginate per coinvolgere i più piccoli, menu ad hoc nei ristoranti, accanto a “Olio a fumetti-Live drawing nei frantoi”, che animerà i frantoi con aperitivi, dj set e la creatività dell’industria del fumetto attiva nel territorio umbro. La stagione di raccolta del tartufo bianco partita in Italia ci porta nelle Marche alla “Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna” n. 56 (6, 7, 13 e 14 novembre), con un calendario ricco di eventi, tra degustazioni, esperienze sensoriali, performance gastronomiche e culturali, ospiti del mondo dello spettacolo insieme agli chef stellati che hanno fatto grande la cucina italiana protagonisti di cooking show - da Moreno Cedroni (cui sarà conferita la “Ruscella d’Oro 2021”, 7 novembre), a Fabio Pisani, da Luca Montersino ad Antonella Ricci e Vinod Sookar, insieme a Giorgiono - accanto a percorsi, mostre, laboratori didattici e creativi per adulti e bambini. Acqualagna dove, Food Brand Marche organizza il press tour “Segugi del gusto”, il 12 e 13 novembre, sulle tracce del tartufo, del vino e degli altri tesori marchigiani del palato ed alla scoperta delle novità del turismo enogastronomico delle Marche, a partire dal nuovo progetto regionale del tartufo, “Marche terra di tartufi”, e dalla nuova legge sull’enoturismo. A Roma è di scena l’edizione n. 8 di “Excellence”, tra cooking show con oltre 80 chef, molti stellati, tavole rotonde, degustazioni, talk show, incontri B2b e B2c, ma anche 100 aziende tra le più importanti del settore a livello nazionale e internazionale, senza dimenticare enti istituzionali, scuole di formazione professionale, di sala e di cucina, associazioni d’impresa, opinion leader, giornalisti, imprenditori F&B, sommelier e ristoratori, ideato dai fratelli editori di “Excellence Magazine” Pietro e Claudio Ciccotti, dal 10 al 13 novembre al Roma Convention Center La Nuvola, capolavoro dell’archistar Massimiliano Fuksas, e con il fuorisalone “Excellence Off”: due cene all’insegna dell’alta cucina e dei grandi vini italiani, in programma il 9 e l’11 novembre, a partire dallo chef stellato Francesco Apreda di Idylio. Con “Bandiera Verde 2021” torna invece il premio Cia-Agricoltori ai campioni dell’agricoltura con la storica cerimonia alla Sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma, l’11 novembre, nell’edizione n. 19 di un’iniziativa che rinnova, ogni anno, il riconoscimento al ruolo dell’agricoltura e al valore degli imprenditori agricoli, protagonisti in campo e promotori del patrimonio enogastronomico, paesaggistico e ambientale del Paese.
E torna anche “Aspettando Radici del Sud”, per prepararsi a “Radici del Sud” n. 17 (Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari, 10-13 giugno 2022), con degustazione dei 70 vini autoctoni del Meridione d’Italia premiati dal Salone di “Radici del Sud 2021” - di cantine come Santadi e Benanti, Produttori di Manduria, D’Araprì, Placido Voplone e Villa Matilde, da Torrevento a Librandi, da Cataldi Madonna alla Cantina Due Palme, per citarne solo alcune - dal 9 all’11 dicembre al Castello di Sannicandro di Bari. E tra i colori, i profumi ed i sapori autunnali della Sardegna, una tappa obbligata per gli amanti del vino nella Regione, è Argiolas a Serdiana, con le sue “wine & food experience” dedicate al “perfect paring” tra i grandi vini - dal Turriga al Vermentino di Sardegna Is Argiolas, dal Cannonau Riserva Senes all’Iselis Nasco, un Nasco di Cagliari Doc, dall’Antonio 100, l’Igt Isola dei Nuraghi allo spumante brut Tagliamare - ed i piatti di mare e terra con i prodotti locali, nell’esclusiva location dell’elegante barricaia.
Infine, fino al 28 novembre torna il “TheFork Festival”, il più grande evento della stagione nel mondo della ristorazione e che si svolge in 11 Paesi coinvolgendo 6.000 ristoranti di cui più di 2.000 solo nel Belpaese, offrendo sconti del 50% agli utenti di TheFork. E torna anche “ViniVeri Ristoranti”, l’evento diffuso in 13 Regioni italiane, organizzato dal Consorzio ViniVeri, un vero e proprio giro d’Italia, con una tappa speciale in Slovenia, che parte l’11 e si conclude il 16 novembre e che porterà oltre 50 vignaioli artigiani in tante città e località del Belpaese, ospiti di osti e chef d’eccellenza.

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