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DAL 6 AL 12 OTTOBRE

Dalle tendenze della moda a quelle nel calice, anche i grandi vini sfilano in passerella a Milano

È tempo della “Vendemmia di MonteNapoleone” 2025, nelle boutique, nei ristoranti e negli hotel più famosi, senza dimenticare la solidarietà

Dai blocchi di colore al minimalismo, dalle frange a rouche e volanti, dall’animalier ai capi sexy, se la “Milano Fashion Week” ha visto sfilare in passerella i trend della prossima stagione, c’è una tendenza che non sembra passare mai di moda, perché unisce glamour e convivialità nel “tempio” italiano dello shopping e del lifestyle: è quella che vede gli stilisti più famosi dei global luxury brand d’alta moda e gioielleria ospitare le grandi griffe del vino italiano ed internazionale nelle loro celebri boutique, in occasione de “La Vendemmia di MonteNapoleone” 2025, l’evento firmato MonteNapoleone District che, all’edizione n. 16, dal 6 al 12 ottobre, anima il “Quadrilatero della moda” di Milano, tra degustazioni d’autore, alta cucina, itinerari sensoriali ed iniziative solidali, anche nei ristoranti e negli hotel più prestigiosi, tra Via Montenapoleone e Via Sant’Andrea, da Via Verri a Via Santo Spirito, da Via Gesù a Via Bagutta e Via San Pietro all’Orto, celebrando l’incontro tra due eccellenze, come il vino e la moda, simbolo del made in Italy nel mondo.
In occasione de “La Vendemmia di MonteNapoleone” 2025 - patrocinata da Confcommercio - Imprese per l’Italia e realizzata con Comitato Grandi Cru d’Italia, la “Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba”, Ferrarelle Società Benefit e non solo - il distretto della moda italiana si trasforma in un caleidoscopio vibrante con le installazioni “La Tela del Mosto” del designer Vincenzo Dascanio, ispirate al mosto appena pigiato, con tonalità profonde di rubino e prugna, sfumature opache di magenta e riflessi dorati, perfettamente evocativi dell’intensità della fermentazione e dei riflessi del vino nuovo. Casa Conte è la lounge ufficiale de “La Vendemmia”, accogliendo gli ospiti nel suo appartamento di design a Palazzo Melzi di Cusano, in Via MonteNapoleone 18.
“La Vendemmia” è, ormai, “un appuntamento iconico - spiega Guglielmo Miani, presidente MonteNapoleone District, l’associazione che riunisce oltre 120 global luxury brand ed hotel 5 stelle lusso - che incarna lo spirito dell’associazione e del distretto, dove moda e lusso si fondono con la cultura del vivere. Unire shopping, eccellenze enogastronomiche e turismo in un contesto unico come quello del Quadrilatero significa raccontare Milano e il made in Italy attraverso le sue espressioni più autentiche, rafforzando al contempo il posizionamento internazionale di un luogo sempre più riconosciuto come centro di esperienza, convivialità e cultura”.
Ad inaugurare la kermesse, il 7 ottobre a Palazzo Bovara, è la tradizionale asta benefica “Italian Masters” battuta da Christie’s Italia con lotti di pregiate bottiglie storiche e da collezione selezionate dal patrimonio di etichette del Comitato Grandi Cru d’Italia, i cui proventi sosterranno il Dynamo City Camp, il progetto di Dynamo Camp a Milano che offre gratuitamente programmi di terapia ricreativa a bambini con patologie gravi o croniche, disturbi del neurosviluppo o condizioni di disabilità.
Il 9 ottobre, le boutique si trasformano con suggestive scenografie per accogliere i propri ospiti per un’esclusiva shopping experience, arricchita da una selezione di etichette nazionali e internazionali: se il Barolo di Ceretto sarà a Casa Conte ed il Trentodoc di Altemasi (Gruppo Cavit) al Museo Bagatti Valsecchi, si va, per citare solo alcuni degli abbinamenti vino-moda, dalle etichette di Signorvino da Falconeri a quelle de Il Borro a “casa” Ferragamo, da Marchesi Frescobaldi da Panerai a Contadi Castaldi da Piquadro, da Masottina da Alice + Olivia a Leone De Castris da Gianvito Rossi, da Argiano da Chiara Boni ad Umani Ronchi da Roger Vivier, da Benanti ospite di Jil Sander a Ferrari in vetrina da Missoni, da Villa Sandi da Elie Saab a Venica & Venica da Almini, mentre, tra gli hotel, si va dall’Armani Bamboo Bar che ospita Lungarotti al Park Hyatt che accoglie Tenuta Fonzone, fino al Portrait 10_11 che racconta le etichette di Allegrini.
Il viaggio sensoriale culmina, infine, il 10 ottobre con il wine tasting “Solo per veri intenditori” al Four Seasons Hotel con le pregiate etichette selezionate dal Comitato Grandi Cru d’Italia.
E, come sempre, “La Vendemmia” oltrepassa i confini del Quadrilatero, con i “Menù Vendemmia” in 20 dei migliori ristoranti milanesi (a un prezzo fisso tra i 35 e i 40 euro a pranzo e 70 euro a cena), offrendo una speciale esperienza gastronomica fatta di sapori autentici e raffinati con portate studiate per esaltare l’abbinamento con vini selezionati, dal 142 Restaurant ad Acanto, da A’Riccione Terrazza12 a Caruso Nuovo Bistrot, da Cova Montenapoleone al DaV Milano, da Il Ristorante - Niko Romito a Isola - Palazzo Cordusio Gran Meliá, da It Maison Milano a La Cupola, dal Mandarin Garden a Marchesi 1824, dal Ristorante Berton alla Terrazza PanEvo, ed a tante new entry che vanno da Etereo al Finger’s Garden, dal Gallia Lounge and Bar a Sachi Milano e Sant Ambroeus.
E, dopo la settimana milanese, “La Vendemmia” si trasferirà nelle Langhe per celebrare il tartufo bianco d’Alba, e il suo perfetto connubio con le bollicine Alta Langa Docg “Official Sparkling Wine” dell’evento più longevo del territorio: il 22 ed il 23 novembre, in concomitanza con la “Fiera Internazionale” n. 95 (11 ottobre-8 dicembre), il Castello di Roddi, dopo la cerca con un “trifulao” ed il suo fidato cane, farà da cornice ad una cooking class con il “gioiello” più prezioso della terra.

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