02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024
VINO E PREMI

“Douja d’Or 2019”, sul gradino più alto del podio sale il Piemonte del vino, con 109 etichette

Al vertice anche Sicilia e Veneto, la premiazione ad Asti per la “Douja”, dal 6 al 15 settembre
ASTI, DOUJA D'OR, Italia
La Douja D’Or 2019

786 vini in degustazione, in rappresentanza di 288 cantine di tutte le Regioni italiane: il Piemonte, con 109 vini premiati, domina il “Premio Douja d’Or 2019” n. 47, che torna ad Asti dal 6 al 15 settembre, nettamente davanti a Sicilia e Veneto, che completano il podio rispettivamente con 18 e 17 etichette, ma decisivo, per partecipazione e risultati, si è rivelato il ruolo del territorio e dei produttori piemontesi. Tutti, ovviamente, hanno ottenuto dalla giuria, di cui fanno parte, tra gli altri, Wang Lu, una delle prime assaggiatrici asiatiche, e Paolo Massobrio, fondatore della guida “Il Golosario”.
“Asti conferma - ha commentato Erminio Renato Goria, presidente della Camera di Commercio di Asti, che organizza il “Premio Douja d’Or”, con Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino), Ais (Associazione Italiana Sommelier) e Aspi (Associazione della Sommellerie Professionale Italiana) - la sua attenzione e vocazione alle iniziative concrete per l’economia del territorio, grazie alla collaborazione tra partner istituzionali, proponendosi come fulcro per i temi legati alla promozione dei prodotti, del turismo e della cultura nel territorio Unesco. I migliori vini saranno poi nostri ambasciatori in tutto il mondo, porteranno le eccellenze del made in Italy oltre i confini nazionali e permetteranno alle nostre aziende di crescere e aprirsi all’internazionalizzazione”.
La “Douja d’Or 2019” sarà di scena dal 6 al 15 settembre 2019 ad Asti, che accoglierà gli enoappassionati in tutto il centro storico, confermando la volontà di includere il tessuto urbano e sociale, che aprirà piazze e vie cittadine ad un connubio ideale tra dimensione produttiva, offerta culturale e partecipazione turistica.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli