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RICONOSCIMENTI INTERNAZIONALI

É Disfrutar di Barcellona il n. 1 della “The World’s 50 Best Restaurants 2024”

Sono quattro gli italiani - Lido 84, Reale, Piazza Duomo e Uliassi - premiati dalla super classifica mondiale by San Pellegrino & Acqua Panna

É Disfrutar di Barcellona - ristorante “iconoclasta” gestito dal trio di chef Oriol Castro, Eduard Xatruch e Mateu Casañas, caratterizzato da una cucina di matrice mediterranea, ma profondamente sorprendente e innovativa - il n. 1 della super classifica mondiale “The World’s 50 Best Restaurants 2024”, by S. Pellegrino & Acqua Panna, che ogni anno mette in fila il gotha della ristorazione mondiale. Gli italiani presenti nell’ambitissima lista sono quattro: Lido 84 dello chef Riccardo Camanini (1 stella Michelin) a Gardone Riviera, Reale dello chef Niko Romito (3 stelle Michelin) a Castel di Sangro, Piazza Duomo dello chef Enrico Crippa (3 stelle Michelin) ad Alba, con la famiglia Ceretto, e Uliassi dello chef Mauro Uliassi (3 stelle Michelin) a Senigallia. Ma tra le posizioni da 51 a 100, svelate nei giorni scorsi, si sono piazzati anche i tristellati Le Calandre di Rubano dei fratelli Alajmo, al n. 51, e l’Atelier Moessmer di Norbert Niederkofler a Brunico, in Italia, al n. 52, new entry più alta in questa parte della classifica. La cerimonia di premiazione, che si è tenuta, ieri sera, a Las Vegas, ha premiato i migliori talenti gastronomici provenienti da 26 Paesi in cinque continenti. Disfrutar, che prende il posto del Central di Lima (Perù), in vetta nell’edizione 2023, è seguito sul podio da Asador Etxebarri di Atxondo, al n. 2, e da Table by Bruno Verjus a Parigi, al n. 3.
La classifica di “The World’s 50 Best Restaurants 2024” è votata da 1.080 esperti internazionali nel settore della ristorazione e da esperti gourmet itineranti che compongono la “The World’s 50 Best Restaurants Academy”. Con un’eguale presenza di donne e uomini, l’Academy comprende 27 regioni diverse in tutto il mondo, ognuna delle quali conta 40 membri, incluso un Academy Chair. Nessuno sponsor legato all’evento interferisce nel processo di votazione e la società di consulenza Deloitte verifica in modo indipendente la classifica, garantendo l’integrità e l’autenticità del processo di voto e dei risultati svelati.
Disfrutar, che è stato nominato “The Best Restaurant in Europe” e “The World’s Best Restaurant 2024”, è conosciuto per le sue tecniche innovative e per l’eccellenza dei suoi ingredienti, che si traducono in un’esperienza che scardina in modo del tutto inaspettato i tradizionali canoni di un ristorante fine dining. Il menu degustazione è caratterizzato da un’identità mediterranea in cui si innestano sapori all’avanguardia, per offrire una cucina contemporanea e audace, capace di sorprendere.
Tra i premi speciali assegnati nel corso dell’evento a Las Vegas, quello a Mitsuharu “Micha” Tsumura, lo chef proprietario del Maido a Lima, che ha vinto l’ “Estrella Damm Chefs’ Choice Award 2024”, l’unico premio votato dai colleghi del settore, grazie al suo impegno nel portare il Perù sul palcoscenico gastronomico mondiale, come dimostra la posizione del Maido nel 2023 al n.1 nella classifica “Latin America’s 50 Best Restaurants”. Lo chef e ristoratore australiano Neil Perry è stato premiato con il “Woodford Reserve Icon Award”: tra i suoi ristoranti i leggendari Rockpool Bar & Grill, Rosetta e Spice Temple, oltre al suo ultimo progetto, Margaret, a Sidney. Perry è probabilmente lo chef più influente del suo Paese ed è conosciuto per le sue interpretazioni visionarie della cucina australiana e asiatica contemporanea. La pasticcera Nina Métayer, basata a Parigi, è stata nominata “The World’s Best Pastry Chef 2024”: le sue creazioni scultoree hanno attirato l'attenzione del mondo intero e il suo lavoro sta ispirando una nuova generazione di pasticceri.
Il “Beronia World’s Best Sommelier Award” è stato assegnato a Pablo Rivero, sommelier e proprietario del Don Julio di Buenos Aires, noto per la sua promozione di vini locali e per i suoi accurati abbinamenti con i prodotti della regione.
Il ristorante Nobelhart & Schmutzig (n. 43) di Berlino è stato proclamato vincitore del “Sustainable Restaurant Award”, per la sua inflessibile difesa nel promuovere le politiche agricole migliori e per il suo ruolo di portavoce dei produttori.
Il ristorante Wing (n. 20) da Hong Kong è stato premiato con l’ “Highest New Entry Award 2024”, e The Chairman (n. 26) - sempre a Hong Kong - si è aggiudicato l’ “Highest Climber Award 2024”, perché è salito di 24 posizioni rispetto alla classifica del 2023. William Drew, direttore editoriale di “The World’s 50 Best Restaurants”, commenta: “quest'anno il mondo dell’alta gastronomia celebra una classifica veramente globale che comprende i ristoranti di 26 Paesi, dimostrando che il desiderio per la varietà e l’eccellenza nel settore dell’ospitalità non mostrano segni di cedimento”.
I ristoranti che sono arrivati in vetta alla classifica, fin dalla prima edizione, sono stati El Bulli (2002, 2006-2009), The French Laundry (2003-2004), The Fat Duck (2005), Noma - location precedente (2010-2012, 2014), El Celler de Can Roca (2013, 2015), Osteria Francescana (2016, 2018), Eleven Madison Park (2017), Mirazur (2019), Noma - location attuale, (2021), Geranium (2022) e Central (2023).

Focus - The World’s 50 Best Restaurants 2024”, la classifica completa

1 Disfrutar - Barcellona
2 Asador Etxebarri - Atxondo
3 Table by Bruno Verjus - Parigi
4 Diverxo - Madrid
5 Maido - Lima
6 Atomix - New York
7 Quintonil - Città del Messico
8 Alchemist - Copenhagen
9 Gaggan - Bangkok
10 Don Julio - Buenos Aires
11 Septime - Parigi
12 Lido 84 - Gardone Riviera
13 Trèsind Studio - Dubai
14 Quique Dacosta - Dénia
15 Sézanne - Tokyo
16 Kjolle - Lima
17 Kol - Londra
18 Plénitude - Parigi
19 Reale - Castel di Sangro
20 Wing - Hong Kong
21 Florilège - Tokyo
22 Steirereck - Vienna
23 Sühring - Bangkok
24 Odette - Singapore
25 El Chato - Bogotá
26 The Chairman - Hong Kong
27 A Casa do Porco - São Paolo
28 Elkano - Getaria
29 Boragó - Santiago
30 Restaurant Tim Raue - Berlino
31 Belcanto - Lisbona
32 Den - Tokyo
33 Pujol - Città del Messico
34 Rosetta - Città del Messico
35 Frantzén - Stoccolma
36 The Jane - Anversa
37 Oteque - Rio de Janeiro
38 Sorn - Bangkok
39 Piazza Duomo - Alba
40 Le Du - Bangkok
41 Mayta - Lima
42 Ikoyi - Londra
43 Nobelhart & Schmutzig - Berlino
44 Mingles - Seoul
45 Arpège - Parigi
46 SingleThread - Healdsburg
47 Schloss Schauenstein - Fürstenau
48 Hiša Franko - Kobarid
49 La Colombe - Città del Capo
50 Uliassi - Senigallia

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