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DAL 18 AL 23 LUGLIO

Eliane Elias, Mike Stern, Peter Erskine e The Manhattan Transfer a “Jazz & Wine in Montalcino” 2023

Musica, vino, territorio e cultura lo “storico mix” del più importante Festival aziendale al mondo firmato Banfi. Sul palco anche Tiromancino e Noa

Da Eliane Elias, la grande pianista e cantante brasiliana vincitrice di due “Grammy” e due “Latin Grammy Award”, a Mike Stern, uno dei chitarristi fusion più conosciuti ed apprezzati al mondo, da Peter Erskine, icona del jazz, vincitore di un “Grammy” e autore eccelso di memorabili pagine di storia musicale, alla sua prima volta in Europa, ai The Manhattan Transfer, band leggendaria con una carriera lunga più di 10 lustri e costellata da ben 10 “Grammy”, dai Tiromancino, lo storico gruppo italiano, tra i più amati di sempre, guidato da Federico Zampaglione, a Noa, la cantante israeliana la cui voce è tra le più famose e uniche al mondo. Ecco i “big” che saliranno sul palco del “Jazz & Wine in Montalcino” 2023, il più longevo ed importante Festival aziendale al mondo firmato Banfi, leader del Brunello di Montalcino, pioniere nell’unire musica d’autore, grandi vini, buon cibo, il territorio e la sua cultura in uno “storico mix” di successo che, da oltre mezzo secolo, ne fa un appuntamento fisso e prestigioso per le stelle del jazz e gli artisti più importanti del panorama internazionale, all’edizione n. 26, dal 18 al 23 luglio, nella meravigliosa atmosfera di Castello Banfi, immerso tra i vigneti e della medioevale Fortezza di Montalcino.
Ad aprire il Festival, vera e propria “vetrina” su ciò che l’universo internazionale del jazz propone, con incursioni nel mondo del pop, in una contaminazione di linguaggi che consacrano il suo cartellone come uno dei più amati di sempre, seguito da un pubblico che continua a crescere - nato dalla collaborazione tra l’azienda vinicola e “mecenate” Banfi, la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma e Comune di Montalcino, e con la direzione artistica di Eugenio Rubei - sarà, il 18 luglio a Castello Banfi, “The Bossa Queen”, con la classe di Eliane Elias (piano e voce), che, con il suo nuovo album “Quietude”, guiderà il pubblico alla scoperta delle sue radici brasiliane.
Un viaggio che sposerà la sensualità della sua voce ad un indiscutibile virtuosismo strumentale. Con lei sul palco tre grandi musicisti come Marc Johnson (contrabbasso), Leandro Pellegrino (chitarra) e Rafael Barata (batteria). Il 19 luglio, sarà la Mike Stern Band a dare il via ai concerti nella Fortezza di Montalcino. Geniale ed eclettico, Stern salirà sul palco del “Jazz & Wine” con un vero e proprio “dream team” di musicisti, composto da Lemi Stern (chitarra elettrica, ngoni, voce), Bob Franceschini (sax), Jimmy Haslip (basso elettrico) e Dennis Chambers (batteria). Il 20 luglio, grande attesa per “Peter Erskine Quartet feat Alan Pasqua, Darek Oles, George Garzone”. Peter Erskine (batteria) si esibirà con una formazione che vede Alan Pasqua al pianoforte, Darek Oles al contrabbasso e George Garzone al sax. Il 21 luglio sul palco arriveranno i The Manhattan Transfer con il “50th anniversary and final world tour”. Inserita nella “Vocal Group Hall of Fame”, la formazione che vede Cheryl Bentyne (voce), Alan Paul (voce), Janis Siegel (voce), Trist Curless (voce) e Yaron Gershovsky (piano e direzione) è una vera e propria pietra miliare nella storia della musica jazz e pop e porterà a Montalcino le sue sonorità uniche e il suo stile inconfondibile per uno spettacolo che si preannuncia imperdibile e trascinante. Il 22 luglio a “Jazz & Wine” arriveranno i Tiromancino con “Summer Tour 2023”, un viaggio nella forza delle canzoni che hanno reso celebre la band e rivelato la sensibilità cantautorale di Federico Zampaglione. Dopo il “Case Tour” 2022 che ha fatto registrare il sold out nei teatri italiani, i Tiromancino ripartono ora per un nuovo live che offrirà l’occasione di ascoltare i nuovi brani e rivivere capolavori come “La descrizione di un attimo” o “Due destini”.
Il finale, il 23 luglio, è superlativo: con un concerto che vede protagonista l’eleganza senza tempo di Noa. Achinoam Nini - vero nome di Noa, che significa “portatrice di pace” - nasce a Tel Aviv da genitori di origine yemenita e cresce tra Israele e Stati Uniti. Cantautrice, poetessa, compositrice e percussionista, Noa porterà, a Montalcino, la sua straordinaria capacità di mescolare generi e linguaggi oltrepassando i confini di ogni genere musicale e coinvolgendo il pubblico in un vortice di emozioni.

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