“La Cucina Italiana è Patrimonio dell’Umanità. Oggi l’Italia ha vinto ed è una festa che appartiene a tutti perché parla delle nostre radici, della nostra creatività e della nostra capacità di trasformare la tradizione in valore universale”. Così il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, commentando il riconoscimento dell’Unesco alla Cucina Italiana come Patrimonio dell’Umanità, appena arrivato da Nuova Delhi, in India (con il voto unanime del Comitato di valutazione, ndr). Una notizia, ha detto il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, “che riempie di orgoglio, onora la nostra identità”.
“Questo riconoscimento celebra la forza della nostra cultura che è identità nazionale, orgoglio e visione - prosegue il Ministro Lollobrigida - la Cucina Italiana è il racconto di tutti noi, di un popolo che ha custodito i propri saperi e li ha trasformati in eccellenza, generazione dopo generazione. È la festa delle famiglie che tramandano sapori antichi, degli agricoltori che custodiscono la terra, dei produttori che lavorano con passione, dei ristoratori che portano nel mondo il valore autentico dell’Italia. A loro e a chi ha lavorato con dedizione a questa candidatura va il mio più profondo ringraziamento”.
“Questo riconoscimento - ha concluso Lollobrigida - è motivo di orgoglio, ma anche di consapevolezza dell’ulteriore valorizzazione di cui godranno i nostri prodotti, i nostri territori, le nostre filiere. Sarà anche uno strumento in più per contrastare chi cerca di approfittare del valore che tutto il mondo riconosce al made in Italy e rappresenterà nuove opportunità per creare posti di lavoro, ricchezza sui territori e proseguire nel solco di questa tradizione che l’Unesco ha riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità”.
Un traguardo che è un nuovo punto di partenza, dunque, e che questa sera, sarà festeggiata con il Colosseo vestito a festa in bianco-rosso-verde e con un evento/serata dedicato alla Cucina Italiana al Parco della Musica in Roma, organizzato dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, con il contributo delle imprese del settore agroalimentare.
Copyright © 2000/2025
Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit
Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025


















































































































































































