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CUCINA E BENEFICENZA

Il 15 marzo il primo “World’s Biggest Family Meal”, on line, con Massimo Bottura

L'iniziativa che vedrà collegati migliaia di chef e appassionati di tutto il mondo, per raccogliere fondi per il Refettorio di Harlem, a New York
MAssimo Bottura, REFETTORIO, WORLD'S BIGGEST FAMILY MEAL, Non Solo Vino
Il 15 marzo il primo “World’s Biggest Family Meal”, on line, con Massimo Bottura e Lara Gilmore

Ognuno a casa sua, come la pandemia impone, ma collegati da tutto il mondo per condividere una grande tavola virtuale, per uno scopo concreto e nobilissimo: è il primo “World’s Biggest Family Meal (Wbmf), ideato dallo chef icona della cucina italiana, Massimo Bottura, con la moglie Lara Gilmore e Leiti Hsu, espressione di un movimento internazionale che intende fornire un supporto mentale, sociale e finanziario ai ristoranti e alle comunità. L’iniziativa nasce in collaborazione con Food for Soul (www.foodforsoul.it), l’associazione no profit che costruisce in tutto il mondo dei Refettori destinati alle comunità locali. I fondi raccolti, infatti, saranno destinati a Food For Soul per assicurare una continuità del servizio alle mense del Refettorio Harlem e del Refettorio San Francisco.
Lunedì prossimo, 15 marzo (alle ore 20.00) andrà quindi “on air” il primo “pranzo di famiglia” mondiale che nutrirà corpo e anima, al centro del quale ci saranno tematiche come la salute mentale e lo stato d’animo delle persone. Un incontro dedicato a tutti coloro che traggono gioia dal cibo, dalla compagnia, dalla condivisione di un pasto e dall’amore per la cucina. Con un contributo simbolico di 12 euro sarà possibile collegarsi insieme a più di 1.000 chef di tutto il mondo per assistere a un evento che pone all’attenzione dei partecipanti l’importanza della connessione, l’intimità e il divertimento, in un periodo in cui molti soffrono solitudine, incertezza e disparità. La somma di denaro raccolta andrà a sostenere la costruzione del nuovo Refettorio di Harlem, a New York (l’obiettivo è raccogliere almeno 50.000 dollari), che non solo permetterà alla comunità locale di godere di cibo sano e di recupero, ma si farà anche promotore dello sviluppo culturale del quartiere, con un approccio sociale e inclusivo.

“Avete presente una jam session dove i migliori artisti si esibiscono tutti insieme per elevare le anime? Quello che stiamo facendo ad Harlem - afferma Massimo Bottura, fondatore di Food for Soul e promotore del progetto - è esattamente la stessa cosa: è come una canzone che unisce gli sforzi di Food for Soul e dei nostri partner e invita a prendere l’iniziativa. Stiamo costruendo i muri del nuovo Refettorio perché non possiamo farci da parte quando le comunità hanno più bisogno di noi”.
Leiti Hsu, giovane giornalista statunitense ideatrice del progetto insieme a Food for Soul, racconta: “i miei genitori non erano soliti dirmi “ti vogliamo bene”, ma mi nutrivano. Per questo il cibo è sempre stato il mio linguaggio d’amore. Quando mia madre combatteva con il suo appetito nella lotta contro il cancro, ho realizzato che ciò che più voglio condividere con gli altri è il benessere del corpo, dell’anima e della mente, l’avere appetito e l’essere in grado di nutrire la fame con il vero cibo, servito con amore”.
Nell’incontro racconti, show cooking e musica dal vivo, il tutto a sostegno del settore della ristorazione, permetteranno la condivisione di strumenti, risorse, spazi e luoghi virtuali e reali per continuare a nutrire la salute mentale, consentire l’accesso al cibo da parte delle comunità e scoprire opportunità di carriera nel settore dell’ospitalità. Per partecipare all’evento online basta iscriversi sul sito www.worldsbiggestfamilymeal.com. Coloro che non possono permettersi l’acquisto del biglietto saranno comunque ammessi a “sedersi a tavola” scrivendo un’email all’indirizzo worldsbiggestfamilymeal@gmail.com.

Focus - Food for Soul e il nuovissimo Refettorio ad Harlem, a New York
L’associazione no profit Food for Soul di Massimo Bottura ha mobilitato la comunità gastronomica, leader di spessore, designer, artisti e avvocati sociali per costruire il progetto dei Refettori nel mondo. I Refettori sono progetti culturali, cucine della comunità che stimolano conversazioni che vertono sulla salute, sull’equità, sulla sostenibilità del nostro sistema alimentare e, al tempo stesso, permettono il nutrimento delle persone più socialmente vulnerabili. Grazie ai principi guida di Food for Soul, ovvero “Valore dell’ospitalità”, “Potere della bellezza” e “Qualità delle idee”, i Refettori accendono un senso di appartenenza alla comunità, promuovendo l’inclusione e il benessere mentale e sociale.
World’s Biggest Family Meal punta a raccogliere 50,000 dollari per la costruzione del nuovo Refettorio di Food for Soul nel quartiere di Harlem a New York, a sostegno del programma di formazione per i giovani “Good Food Job” che prevede la trasformazione delle eccedenze alimentari in pasti nutrienti destinati a oltre 5 diverse comunità e più di 500 individui e famiglie che soffrono di insicurezza alimentare. Il Refettorio di Harlem è un luogo di ristorazione e creatività che permette percorsi per il coinvolgimento attraverso cibo, arte e cultura.

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