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VINO E CLASSIFICHE

Il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie de Il Marroneto n. 1 per “Wine-Searcher”

Nella classifica dei migliori 10 vini italiani anche Masseto, Solaia, Fontodi, Casanova di Neri, Burlotto, Sandrone, Sassicaia, Roagna e Avignonesi
AVIGNONESI, BARBARESCO ASILI, BAROLO MONVIGLIERO, BAROLO VITE TALIN, BRUNELLO DI MONTALCINO, CASANOVA DI NERI, CERRETALTO, CLASSIFICHE, COLLEZIONISMO, COMM. G.B. BURLOTTO, FLACCIANELLO DELLA PIEVE, FONTODI, GRUPPO FRESCOBALDI, IL MARRONETO, LUCIANO SANDRONE, MADONNA DELLE GRAZIE, MARCHESI ANTINORI, MASSETO, OCCHIO DI PERNICE, ROAGNA, SASSICAIA, SOLAIA, TENUTA SAN GUIDO, WINE SEARCHER, Mondo
Il Marroneto, Masseto e Solaia, i migliori vini italiani nel mondo, per “Wine-Searcher”

Garantire livelli di altissima qualità a prezzi più competitivi dei pari grado francesi: quello che dal punto di vista dei produttori italiani è visto come un gap da colmare, per i consumatori è un punto di forza, quando guardano al vino italiano. E lo sottolinea anche “Wine-Searcher”, portale che compara costantemente i prezzi di migliaia di enoteche, ristoranti e wine bar del mondo, ed i punteggi di fonti autorevoli della critica internazionale come “The Wine Advocate” o Jancisrobinson.com, tra gli altri, che ha stilato la sua classifica dei “Migliori Vini Italiani” 2024, tenendo conto del mix tra valutazioni e prezzi medi delle bottiglie di più annate dello stesso vino. Ebbene, al top assoluto c’è il Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie de Il Marroneto di Alessandro Mori, vino pluricelebrato dalla critica internazionale, diventato in pochi anni un riferimento qualitativo assoluto del territorio, con un punteggio medio di 95 punti per 342 dollari a bottiglia. A seguire due grandi classici assoluti dell’Italia enoica: il Masseto, tra i “re” italiani nel mercato del collezionismo, della celebre cantina bolgherese del gruppo Frescobaldi, con una valutazione di 96 punti e un prezzo medio a bottiglia di 1.026 dollari, e il Solaia, tra le icone di casa Antinori, con 95 punti per 393 dollari a bottiglia.
Appena ai piedi del podio un grande alfiere del territorio del Chianti Classico, pur essendo un Igt, ovvero il Flaccianello della Pieve Colli della Toscana Centrale di Fontodi, guidata da Giovanni Manetti (95 punti e 174 dollari a bottiglia), ed un altro grande portabandiera di Montalcino, il Brunello di Montalcino Cerretalto di Casanova di Neri di Giacomo Neri (95 punti per 377 dollari). Ancora, spiccano i nomi del Barolo Monvigliero di G. B. Burlotto (95 punti per 476 dollari) e del Barolo Vite Talin di Luciano Sandrone (96 punti per 488 dollari a bottiglia in media). Immancabile, ovviamente, il Sassicaia della Tenuta San Guido, vino bandiera dell’Italia nel mondo, con 95 punti per 372 dollari a bottiglia di media. Chiudono la “Top 10”, un altro mito delle Langhe come il Barbaresco Asili Vecchie Viti di Roagna (95 punti per 347 dollari), e una chicca come il Vin Santo Occhio di Pernice di Avignonesi (95 punti per 497 dollari).

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