Robert Parker Wine Advocate Symposium, Roma (175x100)
Consorzio Collio 2024 (175x100)
PARTNERSHIP

Il Chianti vola a Cuba, che celebra i 55 anni del mitico Cohiba con il jet set internazionale

Con 366.000 euro di vino importato nei primi 5 mesi del 2022, L’Avana è un mercato periferico. Ma fino al 9 settembre è il centro del mondo
CHIANTI, COHIBA, CONSORZIO CHIANTI, CUBA, HABANOS, JET SET, PROMOZIONE, SIGARI, vino, Italia
Il Chianti torna a Cuba

Con appena 366.000 euro di vino italiano importato nei primi 5 mesi 2022, Cuba non è certo un mercato sui cui puntare. Eppure, per il Consorzio del Chianti è ormai diventata una tappa da non mancare. L’Avana, da anni, celebra i 55 anni del mitico Cohiba, il sigaro cubano punta di diamante del marchio Habanos, storico partner del Chianti, con un evento che da oggi al 9 settembre “farà dell’isola la meta d’elezione del jet set internazionale, con 1.200 arrivi previsti”, come racconta, a WineNews, il presidente del Consorzio del Chianti, Giovanni Busi. “Ecco perché è importante esserci, per godere di una vetrina di altissimo livello, che permette di stringere conoscenze ed accordi con imprenditori in arrivo da ogni parte del mondo”.

Gli appuntamenti sulla “Isla Grande”, in realtà, sono due: domani andranno in scena due masterclass della “Chianti Academy”, il programma dedicato ai professionisti del settore enoico di tutto il mondo, declinate al nuovo format “Wine & Food Experience”, ossia un tasting immersivo di trenta etichette di Chianti Annata, Governo all’uso Toscano e Riserva, guidato dal Wine Ambassador Luca Alves, accompagnato da due show cooking che proporranno piatti italiani e cubani in abbinamento. In contemporanea, il Chianti sarà ancora protagonista nelle giornate di celebrazione del Cohiba (nella serata di inaugurazione e la Cena di Gala finale) in tandem con Habanos Sa., punta di diamante dell’azienda e dall’enorme valore storico: nato come regalia diplomatica per volere di Fidel Castro nel 1966, solo nel 1982 commercializzato nel mondo come sigaro ultra premium.

“Siamo molto orgogliosi ed emozionati di tornare a Cuba dopo oltre due anni, saranno due appuntamenti straordinari. Vogliamo portare sull’isola l’eccellenza dei nostri vini. Abbiamo selezionato con attenzione il miglior equilibrio di gusti, esperienza e tradizionalità, al fine di far conoscere ancora una volta la Chianti land al mondo interno”, chiosa Giovanni Busi. “L’ultimo nostro viaggio, per cause di forza maggiore, risale ormai a febbraio 2020. Ma in questo periodo non ci siamo fermati: le nostre aziende e produttori hanno continuato a lavorare per alzare ancora di più gli standard e la varietà dell’offerta”.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli