Dopo aver conquistato il cuore dei wine lovers britannici, il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, le bollicine made in Italy più amate d’Oltremanica, puntano a far innamorare di sé l’“upper class” d’Inghilterra, accompagnandone nei calici gli eventi più esclusivi nei luoghi della cultura inglese. E se in questi giorni, il Consorzio è protagonista a “If Opera”, prestigioso Festival dedicato all’opera e alla musica nell’affascinante location di Belcombe Court a Bradford on Avon, uno dei villaggi più belli della Gran Bretagna, nella Contea di Wiktshire non lontano da Bath, con degustazioni, masterclass ed incontri con giornalisti e influencer britannici per portare il Prosecco Docg all’attenzione di un pubblico d’élite, il 4 ottobre sarà ospite del Plumpton College per presentare il territorio delle Colline di Conegliano Valdobbiadene Patrimonio Unesco nella celebre Università diventata uno dei principali centri per la formazione in ambito agronomico in Uk, e il 5 ottobre nel cuore della City di Londra, per incontrare i giornalisti a Eataly London, il “mercato di lusso” del cibo italiano più grande d’Europa.
“Per la Denominazione il mercato britannico è ancora decisamente importante (il primo mercato, ndr) - spiega il direttore del Consorzio di Tutela, Diego Tomasi - nonostante due anni di pandemia e la Brexit, nel 2021 è cresciuto del 18,2% in volume (9,6 milioni di bottiglie) e ha superato i 50 milioni di euro in valore (+7,5%). Questo apprezzamento del prodotto incentiva il nostro impegno per far conoscere l’origine della qualità di ogni bottiglia di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg”.
E proprio con l’evento “If Opera”, che ha preso il via il 19 agosto e si concluderà domani, il Prosecco Docg, le bollicine italiane più famose al mondo, simbolo dello stile di vita made in Italy di qualità e di un territorio Patrimonio dell’Unesco come le Colline di Conegliano e Valdobbiadene, ha in comune la filosofia, che è quella di lavorare per sfidare le percezioni delle persone sull’opera e presentarla a un nuovo pubblico, rendendola accessibile a più persone in luoghi unici, adattando i metodi di produzione e cercando talenti diversi.
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