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IL SATÈN FIRMATO CONTADI CASTALDI E’ IL PROTAGONISTA DI UNA MOSTRA - IL 19 MAGGIO, PAC DI MILANO - CHE RIPERCORRE LA STORIA DEL FAMOSO STUDIO BALLO, TRA FOTOGRAFIA, DESIGN E ARCHITETTURA

Sarà il Satèn firmato Contadi Castaldi (www.contadicastaldi.it), una delle più prestigiose griffe della Franciacorta, il protagonista della mostra “ballo + ballo”, che dal 19 maggio al Pac (Padiglione di Arte Contemporanea) di Milano ripercorre la storia dello studio fotografico Ballo, scelto da architetti e designer per rappresentare gli oggetti che sono entrati a far parte del mito del design italiano.
Il messaggio semplice e luminoso della scuola fotografica di Aldo e Marirosa Ballo è diventato per Contadi Castaldi un importante spunto di riflessione per nuovi linguaggi e nuovo strumenti in grado di esprimere l’intensità e la poesia che circonda la nascita di una cuvée. Insieme a questo vino, Contadi Castaldi presenterà “Progetto Cuvée Design”, iniziativa volta a comunicare la progettualità che sottende la realizzazione di un grande vino. Contadi Castaldi, oltre ad essere il principale sponsor della mostra, ne diventerà anche la futura sede: a partire dal mese di luglio infatti l’evento si trasferirà nella sede dell’azienda a Adro, in Franciacorta.
Il nuovo progetto “Cuvée Design”, e in generale le contaminazioni tra il mondo del vino e quello del design, saranno al centro di una tavola rotonda il 19 maggio al Pac, intitolata “Linguaggi come superfluo” e moderata dal giornalista Giacomo Mojoli, alla quale interverranno Francesca Alfano Miglietti, teorico dell’arte, Accademia delle Belle Arti, Giulio Ceppi, architetto, Politecnico di Milano, Aldo Colonetti, direttore Ottagono e direttore scientifico Ied Milano, Massimiliano Finazzer Flory, assessore alla cultura del Comune di Milano, Ettore Mocchetti, direttore AD, e Oliviero Toscani, fotografo, Bottega dell’Arte della Comunicazione “La Sterpaia”.

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