IL SOLE 24 ORE

Allegrini acquista l’altro 50% della cantina San Polo di Montalcino per 8 milioni ... La signora dell’Amarone, Marilisa Allegrini, alza il tiro sul Brunello di Montalcino. L’imprenditrice veronese, come riferisce il sito specializzato WineNews diretto da Alessandro Regoli, ha rilevato l’altro 50% della tenuta di Poggio San Polo. La metà è stata acquistata da Leonardo Lo Cascio, fondatore di Winebow Group, big Usa nell’import e distribuzione di fine wines e spirits. San Polo era stato rilevato, in joint venture, nel 2007.
Allegrini diventa così proprietaria di tutta la cantina e dei 16 ettari di vigneto (di cui 8 a Brunello, sui 22 totali di terreni), collocati ad una delle massima altitudini del comprensorio di Montalcino, sul versante Sud-Ovest del territorio di produzione. Allegrini ci puntava da tempo ma: top secret l’ammontare della transazione che potrebbe però aggirarsi intorno ai 7-8 milioni se si considera che un ettaro a Montalcino varia intorno ai 400mila euro. Top secret anche sulla banca finanziatrice che potrebbe essere Unicredit. L’istituto custodisce in pegno già da anni il 32% che Marilisa Allegrini detiene nella holding Corte Giara srl. Un’altra quota del 19%, priva di qualsiasi vincolo, dà la maggioranza a Marilisa; un altro 32% è nelle mani del fratello Franco e una quota del 18% della nipote Silvia. La cassaforte Corte Giara controlla anche altre tenute oltre a quelle nel Veronese: per esempio Poggio al Tesoro a Bolgheri. Nel 2013 Corte Giara aveva realizzato un fatturato aggregato di 23,5 milioni con un utile di 12mila euro.