02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Italia Oggi

La vendemmia 2001 è stata negativa, nonostante le ottimistiche previsioni primaverili ... Lo rileva
l'Istat, precisando che le gelate pasquali e le scarse precipitazioni estive, accompagnate da alte temperature, hanno determinato una tendenza opposta alle stime. In particolare, continua l'Istat, il raccolto delle uve da vino è ammontato a 70,8 milioni di quintali, il 3,6% in meno rispetto alla campagna vitivinicola precedente. Il raccolto delle uve da tavola, invece, è stato migliore di quello del
2000: 15,7 milioni di quintali e + 3% all'anno precedente. Sul fronte delle uve da vino, la diminuzione più accentuata é stata registrata nel Mezzogiorno (-5,4%), a fronte del -2,2% del centro-nord. Il Veneto si è confermato nuovamente il maggior produttore di uva da vino con 11,6 milioni di quintali (+0,6%), seguito da Emilia Romagna (9,5 milioni di quintali e +3,9%), Puglia (9,3 milioni di quintali e - 14,3%) e Sicilia
(9,3 milioni quintali e +1%). E' proprio in queste 4 regioni che si concentra il 56,1% dell'uva raccolta a livello nazionale ... La produzione di vino con le uve da vino è stata pari a 49,8 milioni di ettolitri (-3,2%), distribuiti equamente fra vini bianchi (24,8 milioni di ettolitri) e rossi o rosati (25
milioni di ettolitri). La produzione di mosto è pari a 2,4 milioni di ettolitri ed è destinata per l'84,6% alla formazione di mosto muto, mentre per il restante 15,4% è destinata al processo di concentrazione o rettificazione. Per quanto riguarda le uve da tavola, la Puglia si conferma
la maggior produttrice, con 11,2 milioni di quintali ed il 71,3% del totale nazionale. La produzione di vino e mosto è stata pari a 52,3 milioni di ettolitri, il 3,3% in meno rispetto
all'anno precedente.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Pubblicato su