Italia Oggi

Vino, aumentano i prezzi ma non migliora la qualità ... Il vino ormai non ci si limita a berlo. Se ne parla, ne discute, lo si usa come bene-rifugio e come cosmetico per maschere di bellezza…Ma soprattutto lo si paga, e profumatamente. Nell’ultimo anno, in particolare, i prezzi sono saliti alle stelle. E la definizione del rapporto qualità/prezzo di una bottiglia diventa così un’annosa quaestio; come è emerso da una tavola rotonda dedicata a quest’argomento, organizzata, dall’associazione dall’associazione Istituto di cultura del vino in occasione della terza edizione della manifestazione “Vino & Futuro” ... I prezzi sono alti e assolutamente inopportuni. Tutto questo non favorisce certamente una crescita del consumatore, anzi, nel lungo termine può causare persino un allontanamento di questi dall’area vino. Si ricordi inoltre che bere bene non significa necessariamente bere “grandi” bottiglie o costosissimi “superwines”, soprattutto se non si è in possesso di quella cultura enoica tanto auspicabile, ma ancora poco diffusa tra gli acquirenti, che permetterebbe di apprezzarli fino in fondo. Bisogna imparare a gustare e a degustare anche il “vino quotidiano”, quel bicchiere che accompagna i nostri pasti, senza avere la pretesa di essere il vino delle grandi occasioni ...